SAN FELICE A CANCELLO – Il caos scaturito dalla candidatura alle Regionali, nella lista di Forza Italia, di Chiara Italia Colella ha mandato su tutte le furie diversi esponenti della maggioranza. L’aria che tira in amministrazione comunale non è delle migliori, nonostante il caldo africano di questi ultimi giorni.
E’ di stamattina l’annuncio ufficiale di due consiglieri comunali, Tino D’Ambrosio e Vincenzo Sgambato, di aver aderito ad Italia Viva di Renzi e di aver dato vita in Assise ad un vero e proprio gruppo consiliare. A coordinatore politicamente il tutto sarà Angelo Frasca, da qualche tempo vicinissimo a Nicola Caputo e sponsor di Adriano Telese, candidato alle Regionali.
Cosa accadrà nei prossimi giorni, al rientro in città da parte di tutti gli esponenti politici, non è dato di sapersi, certo è che la rottura del grosso gruppo (che da sempre si è posto in maniera critica nei confronti del sindaco Giovanni Ferrara) potrebbe far scoppiare una vera e proprio “bomb ad orologeria”.
Il presidente del Consiglio, Corrado Colella, padre di Chiara, dovrà fare i conti con chi oramai non si fida più di lui. Ha bypassato tutti (persino il coordinamento locale degli azzurri e quello provinciale) pur di piazzare la figlia in lista, ovviamente in accoppiata con Massimo Grimaldi.
Certo è che Colella non potrà contare sui voti dei suoi amici storici, tranne che non si tratti di una manovra sottobanco per giocare su due tavoli.
Intanto, lo stesso coordinatore politico di Italia Viva di San Felice a Cancello, Frasca ha annunciato che l’assessore di riferimento del nuovo gruppo consiliare è Giovanna Sepe. A questo punto, il primo cittadino – senza dubbio – dovrà calcolare che di qui a breve potrebbero arrivargli altre richieste di assessorati da parte del restante gruppo (che al momento può contare solo su un assessore molto debole sia a livello amministrativo che di praticità e non tanto cavalcato e voluto dal resto della maggioranza).
SEGUIRANNO AGGIORNAMENTI