CASERTA – Il sorpasso è avvenuto, I Masanielli di Francesco Martucci è la migliore pizzeria d’Italia e del mondo secondo 50 Top Pizza 2020, quarta edizione della celebre guida on-line di settore. Il locale di Caserta rimane da solo sul gradino più alto del podio dopo l’ex-aequo del 2019, condiviso con Pepe in Grani di Franco Pepe (Caiazzo, provincia di Caserta) che scende dunque per la prima volta in seconda posizione dopo tre anni da primo della classe.
In terza piazza I Tigli di Simone Padoan (San Bonifacio, Verona), il quale si aggiudica l’ambito premio speciale di pizzaiolo dell’anno. Ai piedi del podio 50 Kalò di Ciro Salvo Pizzeria e La Notizia 94, del pizzaiolo Enzo Coccia, entrambe di Napoli. Sono stati inoltre assegnati i prestigiosi riconoscimenti internazionali per le top pizzerie in Giappone, Canada, Asia e Oceania.
Ad aggiudicarseli rispettivamente: Pizzeria Braceria Cesari (Nagoya, Giappone), Via Tevere Pizzeria Napoletana (Vancouver, Canada), Ciak – In The Kitchen (Hong Kong) e 400 Gradi (Brunswick, Australia). A quest’ultima insegna australiana per finire, è stato dato anche l’ambito premio per la Migliore Pizza Napoletana fuori dall’Italia.
Quest’anno non è stato possibile stilare le classifiche delle migliori pizzerie di Usa, Sud America e Africa a causa dell’emergenza sanitaria, che non ha reso agevole né il lavoro dei pizzaioli e né tantomeno quello degli ispettori.
Tornando ai dati italiani, se al vaglio degli ispettori i criteri per la valutazione sono rimasti gli stessi delle precedenti edizioni (dalla qualità della proposta del cibo all’insieme dei servizi offerti al cliente), sono stati invece tanti i cambiamenti nella top 50, che appare, rispetto alle precedenti edizioni, abbastanza rivoluzionata, grazie a diverse new entry e altrettante uscite di scena.
Il duo di testa continua a essere espressione della scuola casertana e la Campania resta ovviamente la regione con il maggior numero di locali presenti in classifica, ben 16. Ad essere rappresentata è però quasi l’intera Penisola, a cominciare da Lazio, Lombardia e Toscana, a quota 6, segue il Veneto (4), poi il Piemonte, la Sardegna e la Sicilia (2), infine Abruzzo, Basilicata, Emilia-Romagna, Liguria, Marche e Puglia (1). D