CASERTA – Nella città di Caserta questore e prefetto hanno rimodulato il sistema di controllo del territorio, aggiungendo alle normali pattuglie quelle per i controlli Covid. A Benevento, il sindaco Clemente Mastella ha anticipato il coprifuoco alle 21 nei week end, con un problema di controlli perche’ nella polizia municipale ci sono al momento sette vigili positivi. A Salerno, dopo la protesta movimentata di stamattina di molti esercenti che, da piazza Amendola si sono riversati nella vicina via Roma, nei pressi del Comune, a vigilare sul rispetto delle disposizioni, 200/250 uomini delle forze dell’ordine, e sara’ cosi’ nei tre giorni di ogni fine settimana in tutta la provincia.
Stamane, nel corso di un comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica in prefettura, gli amministratori locali hanno segnalato al prefetto Francesco Russo il disagio di commercianti e ristoratori. Dopo la riunione del comitato, si e’ tenuto il tavolo di coordinamento tecnico, presieduto dal questore Maurizio Ficarra che, all’AGI, spiega di aver “individuato le aliquote di tutte forze di polizia” e di averle distribuite, “in particolare nel fine settimana, nei luoghi cruciali, dove potrebbero crearsi maggiori assembramenti”.
Quanto alla possibilita’ per i sindaci, prevista dal dpcm, di indicare la chiusura di strade e piazze per possibili assembramenti, il questore sottolinea di non aver “indicazioni da parte dei sindaci. I primi cittadini stanno riflettendo e valutando, insieme all’Asl, quali eventuali strade o piazze indicare per eventuali interdizioni”. Ad Avellino, i posti di controllo scatteranno in tutte le principali strade di collegamento. Il comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Luigi Bramati, ha dato disposizioni precise: l’obiettivo e’ far rispettare le norme con buonsenso.
Evitare assembramenti, fare in modo che intorno alla mezzanotte le strade siano deserte e assicurarsi che i cittadini comprendano l’importanza del rispetto delle regole. Per le situazioni particolari, dove il lockdown e’ gia’ realta’, come ad Avella, al di la’ di una piu’ stretta collaborazione con le polizie locali non ci sono disposizioni diverse. Sotto il profilo dell’ordine pubblico non ci sono particolari preoccupazioni su tutto il territorio provinciale, ma i contatti con i sindaci e con le altre istituzioni, l’Asl e la prefettura in particolare, sono costanti.
Si sta valutando anche l’organizzazione in caso di un incremento delle restrizioni, cosi’ come ha fatto intendere il presidente della Regione Campania. Il comando provinciale dei carabinieri intende incrementare quei servizi, mai sospesi peraltro, di assistenza al cittadino, come la spesa a domicilio per anziani isolati e in difficolta’, o la consegna della pensione, o piu’ semplicemente un po’ di compagnia sempre per gli anziani piu’ soli nei piccoli comuni.