IL CASO. Prete aggredisce fedele per l’offerta ‘troppo bassa’: la Diocesi apre un’indagine
AVERSA – Un’offerta ritenuta “troppo bassa” ha scatenato una colluttazione tra un parroco e un fedele. Il fatto è accaduto martedì mattina ad Aversa, in provincia di CASERTA, davanti alla chiesa della Madonna di Casaluce.
Secondo quanto ricostruito dalla stampa locale il parroco, dopo aver celebrato la messa, avrebbe ricevuto un’offerta di 25 euro da un fedele che lo aveva raggiunto in sagrestia.
La cifra ha provocato la reazione del prete, che l’ha ritenuta troppo bassa. Ne è nato un alterco, concluso all’esterno della chiesa con un’aggressione da parte del parroco nei confronti del fedele, che si è fatto refertare riservandosi di denunciare il prete.
Sull’accaduto interviene oggi la Diocesi di Aversa, che esprime il proprio “rammarico per quello che è accaduto” e fa sapere di aver attivato “i propri organismi canonici deputati a fare piena luce sull’accaduto”.
La Diocesi di Aversa esprime inoltre “vicinanza ad ogni persona che possa sentirsi lesa” e si dichiara “disponibile a continuare il dialogo già intrapreso per riportare serenità nella vita di tutti coloro che sono stati coinvolti nell’accaduto”.
LA NOTA DELLA DIOCESI DI AVERSA
“In merito alla notizia ampiamente diffusa dagli organi di comunicazione circa una colluttazione avvenuta nella mattinata di ieri, nei pressi di una chiesa di Aversa, tra un Parroco ed un cittadino, la Diocesi di Aversa esprime il proprio rammarico per quello che è accaduto e attiva i propri organismi canonici deputati a fare piena luce sull’accaduto.
Altresì esprimiamo vicinanza ad ogni persona che possa sentirsi lesa e si dichiara disponibile a continuare il dialogo già intrapreso per riportare serenità nella vita di tutti coloro che sono stati coinvolti nell’accaduto”.