OMICIDIO VASSALLO. Parla il colonnello Cagnazzo: “Accuse infondate che saranno chiarite”
AVERSA – “Come ho riferito nell’immediatezza al mio Legale di fiducia Avv. Ilaria Criscuolo, l’Atto Garantito per me e’ una liberazione perche’ per oltre 10 anni ho convissuto con una spada di Damocle sul capo, a causa di accuse del tutto infondate e frutto di mere illazioni e suggestioni che saranno finalmente e definitivamente chiarite, nonche’ a causa della devastante gogna mediatica che ne e’ conseguita”.
Cosi’, in una dichiarazione diffusa dal suo avvocato, Ilaria Criscuolo, il colonnello Fabio Cagnazzo (originario di Aversa), indagato per l’omicidio del sindaco pescatore di Acciaroli, Angelo Vassallo.
“Tutto cio’ – aggiunge Cagnazzo – ha irrimediabilmente minato la mia serenita’ familiare e la mia carriera. Ora potremo discutere di tutta la vicenda nelle sedi opportune. Sono serenissimo e come sempre a disposizione della Giustizia”.