CASAGIOVE – La maggioranza guidata dal sindaco Giuseppe Vozza ha accolto la proposta dei consiglieri di minoranza Francesco Moscatiello e Tina Petrillo.
I due hanno portato in consiglio comunale un progetto importante per la città, dimostrando costanza e caparbietà nel credere nell’idea delle comunità energetiche locali.
Maggioranza e opposizione si sono, dunque, uniti in questo progetto relativo l’utilizzo di energia rinnovabile e la diminuzione dei costi legati al consumo dell’energia stessa, durante il convegno tenutosi ieri, nella casa comunale di Casagiove.
Ma che cos’è una comunità energetica? Si tratta di insieme di persone che condividono energia rinnovabile, pulita, con l’obiettivo di uno scambio tra pari, cercando di eliminare lo spreco energetico e provando ad attivare un processo di partecipazione collettiva rispetto ad un bene fondamentale e ad un prezzo concorrenziale.
A dimostrazione dell’importanza del progetto delle comunità locali proposto da Moscatiello e Petrillo, ha partecipato al convegno anche il presidente della provincia Giorgio Magliocca.
Presenti, oltre ai due rappresentanti di Casagiove nel Cuore, Moscatiello e Petrillo, che hanno organizzato il convegno, anche il sindaco Giuseppe Vozza e la presidenta del consiglio comunale Michela Perrotta.
Dopo la discussione sull’ambito istituzionale portata avanti dai politici presenti, si è passato ad illustrare il progetto nella sua natura più tecnica. Ne hanno parlato l’architetto di Casagiove Giovanni Russo, esperto della materia energetica e Energy Manager al comune di Maddaloni e Fabio Schisa, a capo dell’area efficientamento energia della società Unica, che ha già redatto una bozza di piano per lo sviluppo delle comunità energetiche locali dedicato al comune del casello di Caserta Nord.