CASAL DI PRINCIPE – Un centinaio di migranti è stato sfrattato dai carabinieri e dall’Asl, per motivi igienici e di sicurezza.
Per tale ragione sono iniziate le proteste fuori al Municipio di Casal di Principe.
I militari dell’Arma, insieme all’Asl e alla polizia municipale, avevano trovato un appartamento con circa cento migranti all’interno, ma mancavano praticamente tutti i presupposti minimi per poter abitare la casa, da quelli igienici a quelli di sicurezza.
Rimasti attualmente senza un alloggio, chiedono aiuto.
“Stiamo cercando di coinvolgere anche delle organizzazioni di volontariato” – ha detto il sindaco Renato Natale – “per trovare degli alloggi alternativi”.