Caserta (Oreste Cresci). Archiviata la cocente sconfitta nello scontro diretto di domenica sera contro la Fidelis Andria, la Casertana volta pagina e torna a lavoro. Infatti nel mirino degli uomini di D’Angelo adesso c’è l’Akragas, fanalino di coda della classifica, alla quale i rossoblu faranno visita subito dopo il turno di sosta imposto dal calendario. Sotto lo sguardo vigile del tecnico pescarese la squadra ha quest’oggi sostenuto una doppia seduta di allenamento: questa mattina presso la caserma “F. Orsi”, dove è stata curata la parte atletica della preparazione; nel primo pomeriggio, invece, il gruppo si è ritrovato nel quartier generale casollese per allenarsi con il pallone. Non c’è più tempo per commettere errori e, questo la Casertana, lo sa. Il turno di stop potrebbe permettere alle dirette concorrenti per la salvezza di allontanarsi, dissipando cosi il tesoretto e di punti, e di morale, che i falchetti avevano accumulato con le due vittorie prima della sosta per le festività natalizie. Per tale ragione la trasferta di Agrigento, è tutt’altro che semplice e non bisogna assolutamente commettere l’errore di sottovalutare l’avversario: la mancanza di furore, fame e cattiveria agonistica potrebbe costare caro a Rajcic e i suoi (vedasi secondo tempo di domenica). Nel mentre il mercato di riparazione è ancora aperto e l’arrivo di Turi all’ombra della Reggia pare cosa fatta. Per quanto riguarda l’attacco in queste ore è circolato il nome di Iacopo Ceringoi, attaccante classe ’95, attualmente in forza al Pisa. L’ex Milan e Vicenza questa stagione alla corte dei toscani, è sceso in campo solo per 11 minuti in campionato, e vorrebbe cambiare aria per giocare con continuità.