Caserta. Continua a non essere pubblicato il bando per la nuova gara dei rifiuti. Quella che circola, e che circolava anche pochi giorni fa quando abbiamo dedicato un primo articolo alla questione (CLICCA QUI per leggere), è la determina con cui il dirigente Iovino dice che il bando è stato redatto.
Ovviamente non risulta allegato (ma quello degli allegati è un problema comune e diffuso nel capoluogo) il documento. Qualcuno ha fatto il furbo tentando di spacciare la determina per il bando ma non è così. Non è una questione di lana caprina. Nella determina si porta a 115milioni di euro una gara d’appalto per la gestione settennale del servizio, ovvero a più di un milione e 300mila euro al mese un servizio costato finora, mensilmente, poco più di 960mila euro.
Ad occhio e croce, per come i pezzi sono stati disposti dall’amministrazione (ancora in maniera oscura), puzza di ‘supposta’ lontano un miglio. Non lo possiamo dire fino a quando non leggeremo il bando di gara e gli altri atti allegati che potranno giustificare, eventualmente, il rialzo economico previsto dal Comune (va considerato il ribasso ma anche questa è una specialità casertana con i noti miglioramenti dell’offerta che seguono le aggiudicazioni).
Vale la pena di ricordare agli scienziati comunali che il costo del servizio deve essere ripagato dagli incassi della Tarsu, tassa malamente incassata dal concessionario come spiegato molteplici volte dalla Corte dei Conti. Ancora nessuna comunicazione, infine, su quale sarà l’iter da seguire nei prossimi giorni vista l’imminente scadenza del contratto.