(Oreste Cresci). Una Casertana dalla doppia faccia, deve arrendersi due mesi dopo l’ultima sconfitta, ad una Reggina che torna alla vittoria, respirando ossigeno puro. Inutile la rete di De Vena che illude i rossoblù pareggiando la rete di Laezza. Fatale alla compagine ospite è stata la punizione di Bianchimano, sulla quale Forte poteva fare meglio ma, dopo molti interventi miracolosi, un errore può essere perdonato. Impalpabile invece la prestazione di Padovan, che parte dal primo minuto per far rifiatare Alfageme. Non pagano le scelte di mister D’Angelo, costretto al turnover dagli impegni ravvicinati. Dimenticare subito la sconfitta è voltare pagina: queste deve essere il mantra di Turchetta e i suoi. Domenica al Pinto arriverà la capolista Lecce, lanciata verso la promozione diretta: ai rossoblù servirà un’impresa per frenare la corsa dei salentini.
Continuare a coltivare il sogno playoff, ottenere la terza vittoria consecutiva e prolungare ad otto la serie positiva, con questi propositi la Casertana scende in campo, sul rettangolo di gioco dello stadio “Oreste Granillo”, contro la Reggina. Turno infrasettimanale per i falchetti, che costringe mister D’Angelo ad effettuare il turnover: Alfageme, Turchetta e D’Anna partono dalla panchina lasciando spazio a Meola, Padovan ed, a sorpresa, De Vena. Nessun cambio invece a centrocampo dove complice il non ancora pieno recupero di Rajcic, il giovane Romano sta trovando sempre più spazio, mentre nel reparto difensivo Paride Pinna sopperisce all’assenza di Rainone, ancora fermo ai box, che con ogni probabilità sarà recuperato per la partita con la capolista Lecce. Di contro la Reggina di mister Maurizi, non attraversa un buon momento: quartultimi in classifica, i calabresi hanno portato a casa solo due punti nelle ultime cinque gare, perdendo proprio nella scorsa giornata di campionato contro il Catania. Gli amaranto hanno tutte le intenzioni di rovinare i piani dei rossoblù, guadagnando questa sera punti pesantissimi, e per tale scopo, il tecnico dei padroni di casa si affida al talento di Bianchimano ed all’esperienza di Mezavilla.
Dopo una prima fase di studio iniziale, è la Reggina a proporsi in proiezione offensiva con Mezavilla che, al nono minuto, dagli sviluppi di un calcio di punizione scodellato in area rossoblu, colpisce di testa spedendo sul fondo la sfera. La replica dei falchetti arriva al 13’, sempre da calcio di punizione: Pinna calcia forte e teso al centro, il pallone attraversa tutta l’area di rigore senza trovare però una deviazione vincente. Dieci minuti più tardi sono ancora i rossoblù a rendersi pericolosi con Lorenzini che recupera un gran pallone, innesca Carriero che corre palla al piede ed arriva alla conclusione: il suo tiro si perde sull’estero della rete. Casertana che prova a giocare ma al 33’ rischia moltissimo perdendo una palla sanguinosa, ne deriva un contropiede dei padroni di casa che porta Bianchimano a tu per tu con Forte: il giovane classe 96 lascia partire un diagonale che termina però lontano dai pali difesi dal portiere ex Rende. È solo il preambolo del goal degli amaranto che arriva al 37’: sugli sviluppi di un corner Laezza stacca più in alto di tutti colpendo di testa, Finizio prova il salvataggio in extremis ma per il guardalinee la sfera ha varcato la linea, ed i padroni di casa passano in vantaggio. Gli uomini di mister D’Angelo tentano la reazione e, quando la prima frazione sembrava destinata a concludersi con il risultato di uno a zero per i padroni di casa, trovano il pareggio. Al 46’ Carriero crossa per De Vena che con un bel tiro a volo batte il portiere avversario e trova la sua prima rete con la maglia della Casertana. È l’ultima emozione di un bel primo tempo, durante il quale le due formazioni in campo non si sono risparmiate. La rete siglata da De Vena sul finire di frazione potrebbe essere pesantissimo per i padroni di casa, raggiunti proprio al giro di boa, mentre gli ospiti potrebbero giovarne in termini di morale ed entusiasmo.
Alla ripresa dell’incontro i due allenatori non hanno effettuato sostituzioni: in campo scendono gli stessi protagonisti che hanno disputato i primi quarantacinque minuti di gioco. Sono i falchetti a suonare il primo squillo della ripresa con Romano che, al 50’, recupera palla e calcia in porta: la sua conclusione si perde sul fondo. Rosoblù che, in avvio di ripresa, spingono sull’acceleratore ed al 57’ costringono Cucchietti alla presa bassa: Pinna scodella una punizione al centro, la difesa della Reggina respinge sui piedi di Finizio che calcia di prima trovando, però, la risposta dell’estremo difensore amaranto. Padroni di casa che reggono e, inaspettatamente, passano di nuovo in vantaggio al 63’ con Bianchimano che da calcio piazzato batte Forte in questo caso non impeccabile, e issa il risultato sul due a uno. La Casertana, accusato il colpo, prova a scuotersi con Meola che al 65’, riceve il cambio campo di Finizio, e calcia in porta di prima intenzione: Cucchietti disinnesca la conclusione in due tempi e fa sua la sfera. Nel tentativo di aumentare la potenza di fuoco dell’attacco rossoblù, mister D’Angelo inserisce Turchetta e D’Anna in luogo di Romano e Finizio. Proprio un minuto aver fatto il suo ingresso in campo, l’ex Lecce si rende pericoloso: minuto 71, Turchetta crossa per Padovan che colpisce di testa mancando però il bersaglio. La Casertana, al contrario di quanto avvenuto nel primo tempo, sembra non essere in grado di rendersi pericolosa ed al minuto 89 rischia di subire la terza rete: i campani perdono palla lanciando il contropiede dei padroni di casa, ma Pasqualoni grazia Forte calciando alto da pochi passi. La partita si va via via spegnendo con il passare dei minuti ed, al termine dei sei minuti di recupero concessi dal direttore di gara, è lo stesso ad emettere il triplice fischio finale, condannando la Casertana ad una sconfitta che in campionato mancava da due mesi.
Reggina (3-5-2): Cucchietti; Hadziosmanovic (dal 75’ Gatti), Ferrani, Laezza; Pasqualoni, Provenzano, Giuffrida (dal 75’ Fortunato), Mezavilla (dal 70’ Marino), Armeno; Sparacello (dal 58’ Tulissi), Bianchimano. A Disp: Licastro, Turrin, Auriletto, Arras, Bezziccheri, Sciamanna, Franchi, Samb. All.: Agenore Maurizi.
Casertana (3-5-2): Forte; Lorenzini, Polak, Pinna; Meola, Carriero (dal 86’Forte II), Romano (dal 70’ Turchetta), De Rose, Finizio (dal 70’ D’Anna); Padovan, De Vena (dal 82’ Tripicchio). A Disp: Gragnaniello, Cardelli, De Marco, Rajcic, Santoro, Minale, Alfageme. All.: Luca D’Angelo.
Arbitro: Pierantonio Perotti da Legnano
Assistenti: Daniele Marchi da Bologna e Alessio Saccente da Modena
Reti: Laezza (R) 39’, De Vena (C) 45+1, Bianchimano (R) 63’,
Ammoniti: Hadziosmanovic (R), Licastro (R), Polak (C), Pinna (C), Romano (C)