CASERTA – La “banda dei citofoni” pare abbia perfezionato il suo modus operandi: cercano di introdursi all’interno delle case, citofonando e facendosi aprire i portoni delle palazzine.
Dopo il caso dei “finti poliziotti” che hanno tentato l’irruzione, con la scusa di una presunta perquisizione, in una casa di San Benedetto, stavolta hanno tentato di entrare nelle case del Parco Primavera.
Secondo quanto segnalato dai residenti, due persone citofonano con la scusa della posta da imbucare nelle cassette all’interno delle palazzine.
Pare si tratti di ragazzi giovani e ben vestiti, individuati come “volti nuovi” dai commercianti della zona.
Il tentativo di ingresso è stato sventato proprio dagli stessi residenti che ne hanno lanciato l’allarme, invitando gli altri a fare lo stesso.