CASERTA – Si terrà nell’area ex Macrico di Caserta, riaperta alla collettività dopo decenni di abbandono, la Via Crucis diocesana dal titolo “La banalità del male e la forza dell’amore”.
Appuntamento oggi alle 19, previsti centinaia di giovani delle parrocchie. “L’idea di questo titolo – spiega don Gennaro D’Anto’, direttore della pastorale giovanile diocesana – richiama il libro di Hannah Arendt, in particolare la volontà di mettere in risalto la ridicolezza di ogni forma di violenza”.
Ma sarà lo scenario a farla da protagonista, essendo prima volta che l’area ex Macrico di proprietà della Chiesa, dove una volta erano depositati carri armati e attrezzature dell’Esercito, viene riaperta alla collettività.
Oggi sarà per un evento religioso, mentre la domenica della Palme riaprirà a tutti i cittadini così come fortemente voluto dal Vescovo di Caserta Pietro Lagnese.
“Organizzare la Via Crucis al Macrico – spiega Angela Santonastaso, coordinatrice dell’evento – e’ qualcosa di storico, perchè finalmente questo luogo da molti sconosciuto, in particolare dalle nuove generazioni, comincia a riaprirsi alla città.
A livello logistico per l’animazione delle stazioni sono stati coinvolti i giovani delle parrocchie della diocesi, i movimenti come Unitalsi, le associazioni come scout e Azione Cattolica”.
Le stazioni sono quelle della Via Crucis dei giovani di Giovanni Paolo II. Gruppi, parrocchie e movimenti rifletteranno e assoceranno meditazioni o testimonianze per ogni stazione.