TRASPORTI. Completate le procedure per l’assunzione dei dipendenti ex CTP, Acconcia: “Salvati 483 posti di lavoro”
CASERTA – Sono state completate le operazioni per l’assunzione dei dipendenti ex Ctp, società del trasporto pubblico della città metropolitana di Napoli dichiarata fallita dal Tribunale di Napoli, nelle società regionali Air Campania ed Eav.
Nella sede della società Air Campania a Caserta, alla presenza dell’amministratore unico Anthony Acconcia, si è proceduto alla firma dei verbali di conciliazione e alla sottoscrizione dei contratti, con il passaggio del personale dalla Ctp all’azienda regionale di trasporto pubblico locale.
Sono 483 i posti di lavoro salvati, di questi 47 hanno aderito all’esodo incentivato, grazie agli stanziamenti della Regione, e saranno accompagnati al trattamento pensionistico con un contratto ponte. In Air Campania confluiscono 217 dipendenti, 219 in Eav.
I contratti avranno decorrenza a partire dal prossimo 2 maggio, giorno in cui l’azienda regionale, a seguito dell’affidamento in via emergenziale da parte della Regione dei servizi minimi di trasporto pubblico locale precedentemente in capo alla Ctp, inizierà a gestire anche le linee dell’Agro aversano e del litorale Domitio.
“Grazie all’impegno della Regione Campania e alla cooperazione dei sindacati, che hanno approvato l’accordo all’unanimità e in maniera trasversale, siamo riusciti a salvare altri 483 posti di lavoro, di cui 217 assorbiti da Air Campania”, spiega Acconcia.
“Dal 2 maggio ripartiranno le corse, ferme ormai da 4 mesi. Lo faremo in maniera graduale – aggiunge – tenuto conto del parco rotabile ereditato, ma alzeremo l’asticella sulla qualità dei servizi offerti agli utenti.
Va definendosi la strategia di De Luca, portata avanti dal presidente della Commissione Trasporti, Luca Cascone. E la nascita della holding regionale proietterà la Campania nel futuro della mobilità”.
A partire, dunque, da lunedì prossimo saranno ripristinati i servizi nel Casertano. La ripresa sarà graduale, l’obiettivo è di arrivare nel giro di 6 mesi a coprire il 70% dei servizi di trasporto su gomma e al 100% entro l’inizio del 2023.
