Caserta (Oreste Cresci). Bella vittoria degli uomini di D’Angelo che dopo 3 sconfitte consecutive, riescono ad avere la meglio su un buon Catanzaro. Decisiva la rete di D’Anna che sfrutta la respinta del portiere giallorosso bravo a murare il tiro di Turchetta dagli 11 metri. Partita nervosa durante la quale non sono mancati colpi proibiti. Rossoblu che fanno un bel regalo di Natale ai propri tifosi e che, adesso, sono attesi dalla difficile trasferta in casa del Catania.
La Casertana scende in campo contro il Catanzaro per disputare la prima gara del girone di ritorno. Falchetti obbligati a portare a casa i tre punti per risalire in classifica e chiamarsi fuori il prima possibile dalla lotta salvezza. Per questa delicatissima gara, la penultima prima della sosta, mister D’Angelo conferma lo stesso schieramento sconfitto dal Matera domenica scorsa con l’unica variazione di Finizio al posto di Lorenzini: Carriero agirà da trequartista alle spalle della coppia d’attacco composta da Turchetta ed Alfageme. Di contro i giallorossi del Catanzaro, che avendo conquistato solo sette punti in trasferta, conquistano il secondo peggior rendimento esterno: peggio ha fatto solo l’Akagras ultima in classifica. Il tecnico Dionigi, costretto a fare a meno dello squalificato Marin, conferma il 3-4-3 con il tridente offensivo composto da Falcone, Spighi e Puntoriere. Calabresi risollevati nel morale dal proscioglimento nel processo “money gate”, occupano attualmente l’ottavo posto in classifica e, nonostante il punto di penalizzazione, sono in piena lotta per un posto nei playoff. Ricordiamo che all’andata la Casertana uscì sconfitta dallo stadio Nicola Ceravolo per due ad uno: le reti furono siglate da Cunzi e Falcone per il Catanzaro e da Alfageme per i falchetti.
Ospiti che in avvio di gara occupano costantemente la metà campo rossoblu tentando di impensierire la retroguardia casertana, senza creare però occasioni da rete. La Casertana si riorganizza, reagisce ed al 10’ minuto passa in vantaggio: D’Anna crossa da destra, la palla giunge sui piedi di Turchetta che dal versante opposto stoppa, rientra saltando il diretto marcatore e calcia in porta battendo il portiere Nordi. La partita è aperta e vibrante con le due squadre che non si risparmiano. Ancora i ragazzi di D’Angelo che si rendono pericolosi: 24’ Turchetta batte un calcio di punizione nei pressi del lato corto destro dell’area di rigore ospite, sul cross si avventa Polak che anticipa tutti spedendo però il pallone di poco alto sopra la traversa. Cinque minuti più tardi i giallorossi rispondono: bell’uno due fra Falcone e Nicoletti con quest’ultimo che, defilato a sinistra in posizione favorevole, lascia partire un bel diagonale mancino che lambisce il palo prima di perdersi sul fondo. Forcing finale de Catanzaro che allo scadere del primo tempo trova la rete del pareggio: 45’ calcio di punizione da posizione centrale, in battuta si presenta Falcone che calcia in porta e trova una deviazionedella barriera non piazzata benissimo, che beffa il portiere Cardelli. Casertana che nel primo tempo si è resa più pericolosa degli avversari, ma che, come spesso accade, subisce gol alla prima vera occasione avversa. Il duplice fischio di Volpi manda i calciatori negli spogliatoi sul punteggio di 1-1.
Alla ripresa dell’incontro i giocatori gli allenatori si affidano agli stessi 22 uomini che hanno disputato la prima frazione di gioco. Pronti via e sono gli ospiti ad impossessarsi del pallino del gioco: 51’ Zanini dal vertice destro dell’area di rigore calcia in porta trovando, però, solo l’esterno della rete. Subitamente reagisce la Casertana: 52’ Turchetta crossa per Alfageme che da due passi deposita il pallone in rete. Il Direttore di gara però, dopo essersi consultato con l’assistente invalida la marcatura del trentatreenne argentino per offside dello stesso, scatenando l’ira dei falchetti. Rossoblu che continuano a spingere ed al 62’ trovano l’episodio per ritornare in vantaggio: dopo una serie di batti e ribatti D’Anna viene abbattuto in area di rigore ed il signor Volpi concede il penalty. Dal dischetto calcia Turchetta che si fa parare la conclusione, sulla ribattuta però si avventa lo stesso D’Anna che deposita la palla nel fondo della rete riportando i padroni di casa in vantaggio. Rabbiosa arriva la reazione dei giallorossi che, rimasti in superiorità numerica successivamente all’espulsione di Alfageme, assediano la retroguardia casertana senza riuscire però a creare grandi difficoltà agli uomini di D’Angelo. All’87’ squillo del Catanzaro: Kanis calcia a volo da posizione defilata, ,a sua conclusione termina però un paio di metri sopra la traversa. Saltano gli schemi nel finale e la partita si incattivisce con i calciatori che, in questo frangente, sembrano coinvolti in un incontro di boxe. Dopo 6’ minuti di recupero il signor Volpi emette il triplice fischio permettendo al Pinto di esplodere di gioia e festeggiare una vittoria che mancava dall’11 novembre scorso.
CASERTANA (3-4-1-2) – Cardelli; Rainone Polak , Finizio; D’Anna, Rajcic, De Rose, De Marco( dal 60’ Marotta); Carriero; Turchetta( dal 71’ Lorenzini), Alfageme. A Disp: Avella, Gragnaniello, Forte, Padovan, Cigliano, Santoro, Minale, Tripicchio, Colli. All: D’Angelo
CATANZARO (3-4-3) – Nordi; Riggio(dal 68’ Kanis), Di Nunzio, Sirri; Zanini, Maita(dal 56’ Van Ransbeeck) , Icardi( dal 71’ Letizia), Nicoletti(dal 71’ Imperiale); Puntoriere(dal 68’Lukanovic), Spighi, Falcone. A Disp: Marcantognini, Benedetti , Infantino, Anastasi. All: Davide Dionigi.
Arbitro: Manuel Volpi di Arezzo
Assistenti:Daniele Colizzi e Pietro Guglielmi di Albano Laziale
Reti: 10’ Turchetta, 45’ Falcone, 62’ D’Anna
Ammoniti: Maita, Puntoriere, Icardi, Riggio, De Rose, Marotta
Espulsi: Alfageme, allontanato D’Angelo
Note: circa 2000 tifosi di cui 200 provenienti da Catanzaro