Caserta. (O.S.). Ad essere una notizia è una notizia. Il dirigente del comune di Caserta Franco Biondi ha formalmente diffidato il Museo della Reggia di Caserta, leggasi altrimenti Direttore Mauro Felicori, a mettere in sicurezza il così detto ‘ponte di Sala’, l’arco che consente il transito delle auto da via Tescione alle frazioni di Sala, Briano e San Leucio. Nella stessa giornata Biondi ha diffidato Felicori anche per la cura degli alberi della Flora che, esponendosi su via Gasparri, posso creare problemi a residenti e passanti. Il provvedimento relativo al ponte di Sala scaturisce dal sopralluogo effettuato da alcuni tecnici comunali il 27 settembre scorso. Dalle fotografie scattate quel giorno ne viene fuori che perfino le balaustre dell’arco, dopo la caduta di alcuni pezzi di intonaco, sono da controllare per evitare distacchi di materiale che possano causare danni all’incolumità di persone e mezzi.
Da oggi, 4 dicembre, Mauro Felicori ha 15 giorni di tempo per mettere in sicurezza il ‘ponte di Sala’ altrimenti, come prescrive la norma, il dirigente Biondi sarà costretto a segnalare l’inadempienza alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. A parte il sorriso che viene solo a pensare a Franco Biondi che bussa alla porta della Procuratrice Maria Antonietta Troncone, il fatto è serio. Resta da capire solo come mai, dal 27 settembre, si sia arrivati alla diffida solo il 4 dicembre. Incolumità a rischio sì, ma con tutta la calma che la burocrazia comunale prevede.