CELLOLE. Il comune si intesta la sconfitta della schiuma nel mare di Baia Domizia. Questa la dichiarazione dell’Assessore al ramo.
Un proclama molto ottimistico quello dell’Assessore Giuseppe Ponticelli del Comune di Cellole in coordinamento con il sindaco Di Leone. Secondo lo stesso, la schiuma proveniente dal Basso pontino che inquina il nostro mare è stata debellata. Una prospettiva futura molto positiva che tutti sperano si realizzi. Questa estate il mare di Baia Domizia ha vissuto giorni limpidi ed altri poco limpidi, in relazione a tanti fattori. Pesa sicuramente l’esistenza delle famose Baracche di Pantano che sono il primo motivo di degrado della località turistica sia ambientale che sociale.
Del lavoro del Comune di Cellole ne godrà di riflesso anche il Comune di Sessa Aurunca. Quest’ultimo negli anni scorsi con il caposettore Pasquale Sarao aveva lottato per migliorare la qualità del mare seguendo con i motoscafi la schiuma del basso pontino, poi, purtroppo per motivi politici Sarao è stato ostacolato dai medesimi amministratori oggi al governo della città.
Ecco la dichiarazione del Comune di Cellole.
TRAGUARDO STORICO.
Per anni il nostro mare veniva periodicamente attraversato da una scia di schiuma che dal Sud Pontino si riversava sul nostro litorale. Durante l’inverno abbiamo lavorato con costanza e determinazione. Abbiamo istituito tavoli tecnici, ci siamo messi in macchina ed abbiamo bussato alla porta di chiunque potesse esserci d’aiuto. L’Ammiraglio Vella, il Colonnello della G.F. Galluccio, il Procuratore di Cassino D’Emmanuele , il Procuratore di Santa Maria CV Renzulli, il Procuratore di Isernia Fucci. Grazie anche alla collaborazione del presidente Cerrito dell’altra Italia, lavorando senza sosta, tutti insieme, siamo riusciti a
BLOCCARE IL FENOMENO.