Santa Maria Capua Vetere. È stato il giudice per le Indagini Preliminari Orazio Rossi a dichiarare il non luogo a procedere nei confronti del sammaritano Antonio Russo, accusato di aver eluso gli obblighi di dimora imposti dal giudice.
Furono gli agenti di sorveglianza del commissariato di Polizia sammaritano a spedire la segnalazione alla Procura su Antonio Russo che, ristretto in casa ai domiciliari, eludeva gli obblighi imposti dal giudice.
Il 24 ottobre scorso, poco dopo le 22, i poliziotti si erano portati presso l’abitazione di Russo, in via Vittorio Emanuele II, per scoprire che stava cenando con due ospiti: Patrizio Merola e Antonio Maniero, entrambi gravati da precedenti penali e da segnalazioni delle forze dell’Ordine.
Nessuna violazione per il magistrato che ha dichiarato il non luogo a procedere perchè il fatto non sussiste. L’imputato era difeso dal legale Rosario Avenia.