CASERTA Otto anni di carcere a testa: questa e’ la richiesta del Pubblico Ministero di udienza il dott. Gennaro Damiano dopo una lunghissima requisitoria contro 4 giovani di Recale che cinque anni fa pestarono a sangue nei pressi della Reggia di Caserta uno studente universitario casertano provocandogli lo spappolamento della milza. Rischiano il carcere: Andrea Mastroianni, Marco Mazzeo, Yuri Petrillo e Marco Oliviero. Tutti quasi trentenni. Contro di loro si e’ costituito parte civile la vittima ed i suoi familiari con l’avv. Raffaele Gaetano Crisileo che in una appassionata arringa ha dimostrato, verbali alla mano, che il suo assistito MP subì un vero pestaggio per futili motivi e che non venne ucciso solo perche’ intervenne la Polizia. Ecco qui la sua tesi del tentato omicidio. Il processo nella fase dibattimentale e’ durato quasi due anni e le udienze dibattimentali si sono susseguite a go go con la escussione di numerosi testi dell’accusa e della difesa e dei consulenti medici legali di ambedue le parti processuali. In particolare il perito medico legale accerto’ che la vittima verso’ in pericolo di vita e che sol grazie alle continue trasfusioni di sangue effettuate presso l’Ospedale Civile di Caserta che prontamente opero’ nella notte MP questi non morì. Ora la parola passa alla difesa e poi la Seconda Sezione Penale presieduta dalla dott. ssa Rosa Stravino dovra’ emettere la sentenza. Gli imputati erano presenti in aula, a differenza della vittima che non ha preferito presenziare.