VIOLENZA. Medico aggredito da un paziente durante il turno di guardia: aveva solo chiesto un chiarimento
TEANO – Chiede un chiarimento, medico di guardia aggredito a Teano durante il turno, c’è la solidarietà dell’Ordine nazionale della categoria.
Il Consiglio Direttivo dell’Ordine dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri di Caserta, in una nota, esprime “vicinanza e solidarieta’” ad un collega “per la vile aggressione subita presso il presidio di Continuita’ assistenziale di Teano durante il turno di guardia”.
“Un altro episodio si aggiunge ai tanti gia’ segnalati in ambito regionale. Un collega e’ stato aggredito verbalmente e fisicamente per aver semplicemente chiesto a un paziente, che si e’ presentato presso l’ambulatorio di guardia medica, delucidazioni relative a una prescrizione di antibiotico.
Il paziente, in presenza di altre persone, ritenendo che la prescrizione fosse un suo diritto senza dover produrre spiegazioni, si e’ avventato contro il sanitario che ha riportato contusioni”, si legge ancora nota. Il professionista e’ stato medicato al vicino nosocomio e stamane, ha ripreso a lavorare.
“Il collega mi ha detto che il danno morale e psicologico lo ha provato molto piu’ del danno fisico. La violenza subita non lo fermera’ e continuera’ a lavorare con la stessa passione e con lo stesso rigore che ha dato fino a oggi. Certamente questi gesti non hanno giustificazione, vanno condannati sempre.
Aspettiamo fiduciosi che la giustizia faccia il suo corso, ma tutti dobbiamo prendere atto che e’ ora di intervenire in maniera decisa. Da troppo tempo si parla delle aggressioni agli operatori sanitari, e’ stata istituita la Giornata Nazionale, ma serve qualcosa di concreto se vogliamo veramente mettere la parola fine”, scrive, invece, la presidente dell’Ordine Maria Erminia Bottiglieri.