Agosto 2022, caldo da record: gli effetti sulla salute e sul corpo
Quest’estate è stata una delle più calde mai registrate, con temperature costantemente superiori alla media, alle volte capaci di superare anche i 40 gradi. E come se il caldo non fosse già abbastanza, questo ha portato con sé anche una serie di rischi per la salute. In questo articolo esamineremo alcuni dei problemi che possono essere causati dal caldo estremo, insieme ai consigli più utili per proteggersi da essi.
Dati e informazioni sul caldo da record dell’estate 2022
Secondo le statistiche ufficiali, l’estate del 2022 è stata una delle più calde mai registrate a livello globale. Come anticipato poco sopra, in Italia in certe zone della Penisola sono stati addirittura raggiunti i 42 gradi, ed era dal 2016 che non si proponeva una situazione simile. Va detto, inoltre, che il grande caldo non rappresenta un problema soltanto per l’ambiente e per l’ecosistema, per via dei costanti incendi e della siccità.
Le temperature estreme degli ultimi mesi, infatti, hanno inciso in modo pesante anche sulla salute dell’uomo, specialmente sul fisico delle fasce considerate più deboli, come gli anziani. Tale afa, infatti, potrebbe continuare a generare delle problematiche fisiche di diversa natura, tra cui ad esempio i fastidi alle ossa, alle articolazioni, o ai muscoli del corpo. A tal riguardo, la lettura di alcune guide ad hoc sulle cause dei dolori articolari potrebbe rivelarsi molto utile per capire come agire preventivamente.
La lista delle problematiche causate da questo caldo da record prosegue, includendo anche la disidratazione, le irritazioni alla pelle provocate dalla sudorazione e ovviamente i ben noti colpi di sole e di calore.
I consigli più utili per proteggersi dal grande caldo
Per evitare qualsiasi tipo di problema legato a questo caldo da record, è importante seguire alcune semplici regole, a partire da quelle che riguardano l’idratazione. Anche in estate è di fondamentale importanza mantenersi idratati, anche quando non si ha sete, bevendo almeno 2 litri di acqua al giorno.
Naturalmente bisogna prevenire le conseguenze potenzialmente più gravi, come i colpi di calore: in tal caso si suggerisce di reintegrare gli elettroliti con le bevande isotoniche e di evitare di prendere il sole durante le ore più calde della giornata.
Chiaro che risulta indispensabile l’uso di una protezione solare con un fototipo adatto alla propria cute, e che bisogna stare attenti quando si fa sport. In tal caso il consiglio è di allenarsi durante le ore più fresche, preferendo percorsi ombreggiati o immersi nel verde, ed evitando sempre di strafare.
Il caldo, poi, può essere combattuto anche a tavola, evitando gli alimenti piccanti e i cibi grassi, che hanno il pessimo vizio di complicare la digestione e di innalzare ulteriormente le temperature corporee. Infine, sì alle docce refrigeranti, ma con acqua tiepida.