NAZIONALE – Gli italiani sono sempre più propensi all’acquisto della seconda casa. Secondo una recente indagine di settore, l’acquisto di abitazione nelle località turistiche ha fatto registrare, in questo 2022, un sorprendente +41,1% rispetto allo scorso anno.
Con località come Capri e Madonna di Campiglio in testa, il trend delle seconde case va inquadrato pensando non solo alle vacanze ma anche alla voglia, emersa a seguito della pandemia, di avere un luogo confortevole e sicuro dove passare il tempo anche durante l’anno.
Per quanto riguarda la caratteristiche degli immobili, in primo piano troviamo quelli indipendenti, dotati di giardino o meglio ancora di piscina. Grazie alla tendenza appena descritta e a una generale dinamicità delle compravendite – che proprio grazie alle richieste di immobili di grande metratura e caratterizzati da ampi spazi outdoor stanno rispondendo con resilienza agli effetti del conflitto in Ucraina – il mercato immobiliare è una miniera di opportunità per chi vuole fare business.
Non è un caso che, nell’ultimo anno, siano nate tantissime agenzie. Avviarne una è semplice. Leggendo la guida redatta dagli esperti di Dove.it e dedicata a come aprire un’agenzia immobiliare, è possibile scoprire gli step burocratici da concretizzare, che comprendono apertura della Partita IVA, iscrizione alla Camera di Commercio, richiesta della SCIA al Comune dove si trova l’attività che si ha intenzione di avviare. Chiaramente è necessario essere in possesso del patentino di agente immobiliare e sottoscrivere un’assicurazione contro i rischi professionali.
Una volta archiviati gli step della burocrazia, arriva il momento della targetizzazione. Un’agenzia immobiliare che opera nella compravendita di appartamenti in città è ovviamente diversa rispetto a quella che, invece, si rivolge all’appena menzionato mercato delle seconde case.
In merito a quest’ultimo, oltre all’aumento esponenziale degli acquisti è interessante citare anche quello dei prezzi. Chi, oggi come oggi, valuta di acquistare una casa a Madonna di Campiglio, località simbolo del Trentino, si trova davanti a proposte di acquisto che difficilmente scendono sotto i 15.000 euro al metro quadro.
A Capri, perla della Campania, se ne spendono circa 14.000. Proseguendo con l’elenco delle quotazioni immobiliari per chi vuole acquistare nelle principali località turistiche italiane, troviamo Santa Margherita e Cortina d’Ampezzo. In questo caso, gli immobili si aggirano tra i 13.000 e i 15.000 euro al metro quadro.
Entrando ulteriormente nel vivo dei dati, ricordiamo che la variazione più consistente ha interessato le case in montagna, con un incremento compreso tra il 3 e il 5%. Per le case al mare, invece, l’aumento si assesta tra i 2 e il 2,8%.