MARCIANISE – È accusato aver abusato sessualmente della sorellina di appena 5 anni, il diciassettenne marcianisano.
Tuttavia, la Corte di Appello di Napoli – sezione minori- ribalta il verdetto di primo grado che vedeva il minore condannato a 4 anni e 8 mesi di reclusione.
In accoglimento dell’appello del difensore, avv. Giuseppe Foglia, sospende il processo, concedendo la messa alla prova per 2 anni, al termine della quale il resto della pena verrà dichiarato estinto.