Spinge il collega dalle scale e lo uccide, si apre il processo sulla morte del 44enne di Mondragone
L'unico imputato è un 32enne: l'omicidio preterintenzionale sarebbe avvenuto al termine di una lite per debiti
MONDRAGONE – Partirà nei prossimi giorni a Torino il processo per omicidio preterintenzionale che vede imputato un muratore di 32 anni, accusato della morte del 44enne di Mondragone Salvatore Coletta.
La tragedia
Il tutto risale al dicembre 2023. La tragedia avvenne in un cantiere su corso Ferrara a Torino dove Coletta cadde dalle scale sulla quale lavorava. In un primo momento quanto avvenuto venne registrato come incidente sul lavoro. Coletta morì il giorno successivo alla caduta in seguito alle conseguenze del grave trauma cranico.
Le indagini
Le indagini seguenti, coordinate dal sostituto procuratore Francesco La Rosa, e portate avanti dai carabinieri, portavano alla luce diverse incongruenze nel racconto dei colleghi della vittima. Alla fine si arrivò al fermo del 32enne che secondo l’accusa avrebbe spinto già Coletta al termine di una lite legata probabilmente ad un debito. Quindi non è un gesto volontario e per questo l’accusa è di omicidio preterintenzionale. Il 32enne infatti ha dichiarato di non voler uccidere l’uomo.

