FATTURE FALSE. Frode milionaria scoperta dalla Guardia di Finanza, sei indagati e maxi sequestro

PIEDIMONTE MATESE/PROVINCIA– Giro di fatture false scoperto dalla Guardia di Finanza di Caserta. Le fiamme gialle hanno eseguito un sequestro preventivo, su disposizione del Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, nei confronti di 6 soggetti indiziati, a vario titolo, dei reati di emissione e di utilizzo di fatture per operazioni inesistenti.

Il provvedimento arriva alla fine di una complessa attività d’indagine, delegata alla tenenza di Piedimonte Matese, volta al contrasto e alla repressione di una sofisticata frode fiscale perpetrata attraverso l’emissione ed il successivo utilizzo di fatture per operazioni inesistenti.

E’ stato ricostruito un complesso sistema fraudolento nell’ambito del quale una società “cartiera”, con sede nel casertano, è stata utilizzata per creare costi fittizi ed inesistenti a favore di altre due società che, a loro volta, emettevano fatture inesistenti nei confronti di un’ulteriore società, al fine di consentire alla società di beneficiare della frode di abbattere illecitamente il debito relativo al pagamento delle imposte dirette e dell’Iva nei confronti dell’erario.

Le quattro società coinvolte, operanti nel settore delle calzature, erano riconducibili ai medesimi soggetti ed agivano in maniera collaudata  e sotto una regia unitaria. L’importo del profitto illecito, rappresentato dalla varie imposte evase è pari ad ad € 1.388.438,91. Nel corso dell’esecuzione i finanzieri hanno sottoposto a sequestro disponibilità finanziarie, beni mobili e immobili e quote societarie nei confronti delle società coinvolte e degli indagati.