MONDRAGONE – “Il bambino è nato già morto”. Questo è l’esito dell’autopsia effettuata sul corpicino del neonato Francesco D’Annolfo. I carabinieri hanno sequestrato la cartella clinica del piccolo Francesco D’Annolfo e della sua mamma, Michelle Stasi. E’ stata aperta, infatti, un’indagine per omicidio colposo sulla morte del neonato Francesco D’Annolfo, morto subito dopo il parto alla clinica Pineta Grande a Castel Volturno.
I genitori Antonio D’Annolfo e Michelle Stasi, assistiti dall’avvocato Benito De Siero, hanno nominato anche un consulente di parte che ha preso parte all’autopsia.
La denuncia è stata effettuata presso i carabinieri di Mondragone a firma del padre 18enne. La compagna, 19enne, doveva partorire a Cassino, dove era seguita da un ginecologo della zona, ma già da domenica sera ha sentito delle contrazioni e così alle 5 del mattino è stata accompagnata alla clinica Pineta Grande di Castel Volturno dove i medici di turno l’hanno fatta partorire. Il bambino è morto dopo il parto.