ARIENZO – E’ in corso, in questi minuti, la presentazione de “Il progetto dei sogni – Il bioparco acquatico naturalistico della Campania centrale” nella splendida cornice della chiesa di Sant’Agostino ad Arienzo, alla sua prima apertura al pubblico. Sarà un’opera che mai la Valle di Suessola avrebbe pensato di ospitare sul proprio territorio.
Dopo mesi di attese, solo qualche giorno fa, è arrivato il via libera e il sindaco Giuseppe Guida, cogliendo la palla al balzo ha subito pensato di presentare il progetto non solo ai suoi concittadini ma a tutto il Casertano e non solo. Presenti numerosi big della politica Casertana, ma anche i sindaci della Valle di Suessola, Giovanni Ferrara (San Felice a Cancello), Andrea Pirozzi (Santa Maria a Vico), Giuseppe Vinciguerra (Cervino) ma anche del Napoletano e del Beneventano che hanno già “sposato” il progetto. Ma non solo, al tavolo dei relatori anche il consigliere regionale Giovanni Zannini, presidente della Commissione Ambiente della Regione Campania, e il presidente della Provincia Giorgio Magliocca, candidato dei Moderati alle consultazioni di dicembre.
“Non si tratta di un progetto riservato esclusivamente alla nostra città e alla nostra comunità – ha precisato il primo cittadino – ma è stato ideato e stilato in modo da rendere partecipi innanzitutto i Comuni limitrofi, che rientrerebbero in maniera più immediata nella sua collocazione geografica, con un’estensione a più ampio raggio, consentita proprio da un posizionamento che risulterà centrale e, dunque, strategico nell’intera Regione. In tal senso, l’opera, all’atto della sua concretizzazione, si presterà ad accogliere un bacino di utenza incredibilmente vasto”.
L’apertura a diverse e ampie diramazioni geografiche e le finalità del progetto hanno consentito di ricevere già il patrocinio della Commissione Ambiente della Regione Campania, della Provincia di Caserta, del presidente Anci e neo eletto sindaco di Caserta Carlo Marino, di otto Comuni (tra il Casertano, il Napoletano e il Beneventano) e, attualmente, sono in corso ulteriori adesioni da parte di altri enti locali. Il progetto, a cui un equipe di esperti lavora senza sosta da circa un anno, è stato messo a punto da un apposito staff tecnico, che vede come responsabile unico del procedimento l’ingegnere Francesco Perretta e composto dall’ingegnere Giovanni Perrillo, dall’architetto Fabio Campagnuolo e dal geologo Giuseppe Falzarano, che rappresentano il supporto specialistico, rispettivamente, sul piano impiantistico e ingegneristico-ambientale, architettonico e della pianificazione territoriale, delle indagini geologiche e della caratterizzazione territoriale.
Lo staff, coadiuvato da altrettanti professionisti e collaboratori, tra cui anche numerosi giovani del territorio di Arienzo ma anche dei Comuni limitrofi come San Felice a Cancello, Santa Maria a Vico e Cervino, sarà parte attiva della presentazione, avvalendosi di una grafica completamente digitale, che permetterà di modellare ambienti, paesaggi e architetture per la loro restituzione virtuale al pubblico presente in sala, rendendo la descrizione estremamente realistica e accessibile a tutti. “L’opera – precisa ancora la fascia tricolore – che è, in realtà, un insieme di tanti elementi, avrà un’estensione di quasi 100.000 metri quadri, di cui solo 6.000 metri quadri edificati, ponendosi, in rapporto alla sua portata e ai suoi sviluppi nel tempo, come una realtà verde, a basso impatto ambientale e totalmente improntata sulla sostenibilità; queste caratteristiche, è bene sottolinearlo, non costituiranno un limite alla sua destinazione, che si direzionerà verso molteplici canali, rivolgendosi a un’utenza variegata, per età e interessi”.



