CASERTA – La Guardia di Finanza di Caserta hanno dato esecuzione a una misura cautelare emessa dal gip di Napoli che ha disposto l’applicazione di 12 misure cautelari per associazione per delinquere finalizzata al contrabbando di tabacchi lavorati esteri. Il gruppo aveva basi operative nelle province di Napoli e Caserta. Sequestrati anche 16 automezzi utilizzati per il trasporto delle sigarette.
Le ‘bionde’ illegali provenivano da paesi dell’Europa orientale (Polonia, Ungheria e Ucraina) da commercializzare, principalmente, in Campania.
L’indagine si e’ avvalsa di intercettazioni telefoniche e ambientali, registrazioni video, attivita’ di osservazione, controllo e pedinamento e riscontri operativi, che hanno consentito, nel periodo dal 2018 al 2021, l’arresto in flagranza di reato di contrabbando di 41 persone e il sequestro di oltre 31 tonnellate di sigarette di contrabbando, 4 autoarticolati, 6 furgoni e 24 auto utilizzati per l’attivita’ illecita.
La banda aveva 11 depositi utilizzati per lo stoccaggio delle sigarette dislocati in diverse regioni e in Campania. I mezzi utilizzati erano o intestati fittizziamente ad altre persone o presi a noleggio, appositamente modificati per l’occultamento della merce, utilizzando anche spedizionieri ignari.

