SESSA. Sito rifiuti pericolosi, esplode il caso: spiazzato il sindaco Di Iorio che prende tempo
SESSA AURUNCA – In tanti speravano che la vicenda finisse sotto traccia. Vari interessi puntavano sulla trasformazione del sito Buttol in impianti di trattamento di rifiuti altamente pericolosi nella piana del Territorio Aurunco poco distante dal Garigliano.
Questa è l’accusa dell’opposizione consiliare, documentata da atti circostanziati. I consiglieri Fusco, Loffredo, Verrengia, Sasso, del Mastro e Schiavone accusano che è stato dato parere favorevole dalla Regione ad una società di raddoppiare (fino a 92 tonnellate) il deposito dei RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI (amianto, lana di roccia, siti contaminati, etc.) e non solo, sul territorio Sessano, ai confini di quello Cellolese.
A questo si uniscono altre due autorizzazioni per altri due siti di trattamento dei rifiuti. Il dubbio insinuato dall’opposizione nell’interrogazione è relativa anche ad incontri del Sindaco in Campagna elettorale con la dirigenza Buttol. Nelle scorse ore però Di Iorio ha dichiarato di non essere a conoscenza della vicenda, dichiarazione che lascia forti interrogativi.