SESSA AURUNCA – Chi ha letto la Relazione completa della Magistratura Contabile riferisce che sia tremendamente preoccupante. In questi giorni nel municipio Aurunco non si è parlato d’altro, ossia come salvare il Comune da un maxi dissesto economico alla luce di quanto rilevato con l’atto 1849 della Corte dei Conti. Ad essere sotto osservazione sono gli ultimi anni, secondo la Corte, i conti non tornano ed il prospetto elaborato dall’amministrazione Comunale è reputato inattendibile. Per i Magistratura il disavanzo/Massa passiva risultante sarebbe di ben 52 milioni di euro.
Sotto osservazione anche i fondi ristoro CIPE, che sarebbero stati stornati in maniera errata e tante altre segnalazioni con conseguente termine di 60 giorni. Gli uffici comunali si sono affannati a rispondere in queste ore, ma secondo gli osservatori più attenti, la situazione è a dir poco drammatica. Intanto, l’opposizione evidenzia con forza le spese inutili e folli di questi mesi per alimentare la clientela politica alla base di questo richiamo. Una cosa è certa, l’amministrazione di centrosinistra a trazione PD di Di Iorio è al bivio, o cambiare modus operandi o trascinare un territorio nel dissesto entro qualche mese con il serio rischio che i consiglieri di maggioranza siano coinvolti economicamente e personalmente.
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