SESSA AURUNCA – Lorenzo Di Iorio ha avuto nel corso degli anni numerosi referenti politici che si sono susseguiti in base alle evoluzioni politiche regionali e locali.
Franchino Ianniello fu il primo punto di riferimento del giovane Lorenzo, nato all’ombra dell’ultima stagione della DC e dei primi passi del Partito Popolare.
Negli anni ’90, poi fu importante il ruolo di un politico di razza come Giuseppe Sagliocco di Aversa. Nei primi anni del duemila, poi, l’avvicinamento al mondo di Nicola Cosentino, che insieme allo stesso Sagliocco, lo sponsorizzò nella sua assunzione all’Eco4 come punto di riferimento del deputato forzista come fu raccontanto dal Capitano dei Carabinieri Pasquale Starace. Un rapporto forte che lo portò ad assemblare la coalizione con il candidato Sindaco Bartolomeo Festa nel 2002 con la lista di Forza Italia.
Successivamente Di Iorio è divenuto mediatore e, poi, amministratore delle aziende del farmacista Luigi Mascolo, iniziando a tessere rapporti con altri politici del territorio del Centrodestra casertano. Nelle regionali del 2010 ebbe a sostenere vari candidati nelle liste del Popolo delle Libertà e nel 2011 la lista Sessa Domani a sostegno del Sindaco Luigi Tommasino.
Poi, pian piano, il mutamento del vento regionale ha determinato una nuova evoluzione per Lorenzo Di Iorio. che nel 2016 si avvicinò alle posizioni dei deputati Giovanni Zannini e Luigi Bosco proprio contro Gennaro Oliviero per vantare la vicinanza al Presidente Vincenzo De Luca.
Infine, dalle ultime regionali, Lorenzo Di Iorio intuendo l’affermazione di De Luca, ha sancito un patto di ferro con Gennaro Oliviero, sostenendolo alle Regionali in cambio di un sostegno come candidato Sindaco di Sessa Aurunca in quota al gruppo Mascolo.
Tutto pronto per sabato 17 Luglio giorno in cui la coalizione guidata da PD a sostegno a Lorenzo Di Iorio ha preannunciato la presentazione ufficiale della sua candidatura e della sede che sarà installata in Piazza XX Settembre.
Trapelano anche i possibili vice del candidato: Ciro Marcigliano, Annalisa De Civita o Giuseppe Oliviero tra i nomi papabili.