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CASAL DI PRINCIPE – Ricorso alla Cassazione chiesto dalla Procura Generale contro l’assoluzione nei confronti dell’ex sottosegretario all’Economia Nicola Cosentino. Il verdetto era stato pronunciato dalla Corte di Appello di Napoli nei confronti del politico e dell’imprenditore Gaetano Iorio, entrambi coinvolti nell’inchiesta denominata “Il Principe e la scheda ballerina”. Fissata già l’udienza per la prima settimana di marzo.

La decisione presa a suo tempo dalla Corte napoletana ribaltò il verdetto di primo grado che aveva visti condannati Nicola Cosentino (5 anni e mezzo) e l’imprenditore Iorio (9 anni). Secondo la Procura Generale nell’ambito del processo in appello, le dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia, tra cui quella di Nicola Schiavone, figlio di Francesco, non erano state verificate e questo comportò quindi una motivazione viziata con mancanze ed illogicità. Questo ha spinto quindi la stessa Procura a ricorrere alla Suprema Corte.