La salute mentale in Italia è una strada in salita: 10 dritte dalla start-up Serenis

La salute mentale in Italia è una strada in salita: 10 dritte dalla start-up Serenis

In Italia, iniziare una terapia di psicoterapia non è una passeggiata. La carenza di misure su scala nazionale, unita a penuria di lavoratori e i tagli del 45% agli investimenti pubblici, hanno reso complesso il raggiungimento di un servizio sempre più cercato dai cittadini.

La domanda di supporto psicologico è aumentata in modo esponenziale, in particolare tra le nuove generazioni, che non sempre possono sostenere a livello economico una terapia di lungo termine.

Il bonus Psicologo lanciato nel 2022 non basta: su circa 400.000 richieste presentate, solo 41.000 sono state accettate. Malgrado ciò, l'attenzione della gente sul tema del benessere mentale rimane alta, il che indica che a livello culturale l'Italia sta compiendo progressi sulla strada per superare preconcetti e stigma che spesso, in passato e in certi contesti, ha ammantato e ammanta la terapia.

Come intraprendere un percorso psicologico: le dritte di Serenis

Di fronte a questa realtà, Serenis - centro medico autorizzato dall'ATS che offre supporto psicologico e psicoterapia in videochiamata a prezzi contenuti, fondato nel 2021 da Silvia Wang e Daniele Francescon, ha scelto dunque di compilare un elenco di 10 cose da sapere, funzionali per chi desidera avviare un percorso psicoterapeutico (perfino da remoto):

1. Creare uno spazio appartato e confortevole, in modo da aprirsi liberamente al terapeuta, specialmente nei primi incontri.
2. È fondamentale manifestare la volontà di cambiare per edificare l'alleanza terapeutica, grazie alla quale paziente e specialista collaborano per raggiungere insieme gli obiettivi.
3. Per assicurare tranquillità anche nelle sessioni virtuali, si suggerisce di ridurre la luminosità del dispositivo utilizzato, diminuendo così la fatica sugli occhi.
4. Optare per una postazione agevole per potersi focalizzare unicamente sul dialogo, evitando qualsiasi fonte di distrazione.
5. Parla d'istinto, esponendo ogni pensiero, dubbio, timore o sensazione: non ci sono risposte sbagliate o giuste.
6. È necessario prendersi tutto il tempo di cui si ha bisogno, senza cercare di accelerare il proprio tragitto terapeutico.
7. Se inizialmente non ti trovi a tuo agio con il terapeuta, discuterne può aiutare a trovare un punto d'incontro.
8. Il tempo e il dialogo sono indispensabili per costruire una relazione piena di fiducia con il terapeuta.

A chi è rimasto escluso dal bonus psicologico o non ha la possibilità di pagare un terapeuta, Serenis fornisce gratuitamente alcune opzioni di sostegno:

• Gli adulti possono usufruire di due linee telefoniche di supporto psicologico attive 24/7: Progetto Itaca (800 274 274) e Croce Rossa (1520). I minori possono invece rivolgersi alla rete nazionale dei consultori (non solo per donne) e Telefono Azzurro (dai 13 ai 18 anni, chat o 19696).
• Anche le donne hanno a disposizione MamaChat, un canale gratuito e anonimo.