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MADDALONI – Oltre ad annoverare i nuovi candidati, ovvero coloro che si affacciano per la prima volta al panorama elettorale, le comunali rappresentano un banco di prova per i consiglieri uscenti. La campagna elettorale per quest’ultimi è forse più difficile perché sono costretti a portare testimonianza di quanto si è svolto nella passata consiliatura. In merito a questa prova possiamo dire che il consigliere uscente Domenico Siviero può forse dormire sogni relativamente tranquilli. L’avvocato calatino infatti è stato colui che più di tutti ha voluto lo sviluppo dello street food a Maddaloni, riuscendo a convincere anche l’amministrazione De Filippo della validità del progetto.

Oggi Domenico Siviero si presenta all’esame delle consultazioni elettorali sempre, come cinque anni fa, nella lista “Maddaloni nel Cuore”, sempre a sostegno del sindaco uscente Andrea De Filippo. Con lui, al microfono del nostro direttore Alessandro Ceci, abbiamo affrontato diverse questioni come le politiche giovanili, quelle sportive, ma anche del prossimo sviluppo della città

“Andrea De Filippo per me è una figura importante – esordisce Siviero - un professionista serio, una persona a cui do fiducia e a cui mi ispiro per la mia attività politica. E’ una persona che ha dimostrato, nel corso dei cinque di consiliatura, di mantenere tutti gli impegni presi. Credo che sia importante dare una continuità amministrativa a Maddaloni e che rappresenta la professionalità di quest’amministrazione che ha risollevato le sorti della città”.

Ovviamente uno dei temi più cari a Siviero è stato sicuramente quello relativo agli eventi, dove a farla da padrone è stato lo Street Food International, portato avanti dall’associazione Castrum, ma che ha trovato il sostegno proprio di Siviero.

“Alla città serve l’associazionismo, servono persone che siano in grado di lavorare per il territorio e per la comunità. Cinque anni fa ci siamo impegnati per portare lo street food a Maddaloni. Abbiamo pensato di creare un evento capace di portare i giovani a condividere un momento di festa. Ad ottobre 2022 abbiamo portato a Maddaloni lo Street Food International che è stato in grado di portare in tre giorni circa 30mila persone a Maddaloni… Lo Street Food è stato un po' il volano perché ha fatto capire all’amministrazione che dare una speranza ai giovani di poter scendere in piazza significa poter stare una città che ti consente di farlo. Si sono gettate le basi per un futuro migliore. Devo dire che il Comune ci è stato vicino, perché è stato patrocinatore di eventi fatti per bene come lo Street Food, ma anche di carattere culturale”

L'INTERVISTA