Caterino difende la propria indipendenza: "Non ho bisogno di apparentamenti"
La precisazione della consigliera dopo le voci su un passaggio all'opposizione

CASAL DI PRINCIPE – Uno sguardo critico e teso all’interesse della comunità senza apparentamenti e alleanze. E’ questa la posizione ribadita dalla consigliera Lia Caterino a Casal di Principe.
La difesa dell'indipendenza
La rappresentante ci ha tenuto a precisare la sua appartenenza al gruppo indipendente all’interno della civica assise, senza alcun legame con i rappresentanti dell’opposizione. Una posizione in chiara conformità con la propria identità politica.
“Come ho dichiarato chiaramente in Consiglio Comunale, faccio parte di un gruppo indipendente – ha ribadito la Caterino - Già al momento del ballottaggio, infatti, abbiamo scelto volutamente di non fare apparentamenti formali, proprio per non perdere la nostra identità politica e per restare liberi di portare avanti le nostre idee nell’interesse della comunità. Ho espresso osservazioni critiche su singoli provvedimenti, come è legittimo e doveroso per chi ricopre il ruolo di consigliere comunale, ma resto parte a pieno titolo di questa Amministrazione.
Nessun apparentamento
Il Consiglio Comunale non è l’aula della prima elementare: non si sceglie il compagno di banco per andare d’accordo su tutto. E anche tra i banchi di scuola, gli stessi amici di banco non sono sempre d’accordo su ogni cosa. La differenza sta nel metodo: io, pur non essendo stata d’accordo con l’ordinanza sul divieto ai minori, non l’ho contestata nell’immediato; ne ho contestato soltanto gli effetti, che si sono rivelati nulli. È importante distinguere tra il normale esercizio del controllo consiliare – che compete a tutti i consiglieri, di maggioranza e opposizione – e una scelta politica di passaggio all’opposizione, che nel mio caso non è mai avvenuta.