Centro estetico abusivo, il blitz dei Nas: scatta il sequestro
Contestate ulteriori 156 sanzioni amministrative per inadempienze autorizzative e procedurali

REGIONALE – Nel corso di una verifica condotta presso una farmacia sono state sottoposte a sequestro amministrativo le aree adibite a centro estetico e le apparecchiature/attrezzature utilizzate per "estetica avanzata", poiché è stato accertato l'avvio abusivo dell'attività di estetista all'interno della farmacia.
L'intervento dei Nas
I Carabinieri del Nas di Napoli hanno eseguito inoltre il sequestro/sospensione di 14 strutture nonchè dispositivi medici e farmaci per un valore di circa 3,5 milioni di euro. Sono stati accertati 32 illeciti penali, riconducibili all'esercizio abusivo della professione sanitaria, all'attivazione abusiva di ambulatori di medicina estetica, ad irregolarità nella gestione e detenzione dei farmaci poiché risultati scaduti, alla ricettazione di farmaci ad uso ospedaliero ed alla falsificazione di attestati professionali. Contestate ulteriori 156 sanzioni amministrative per inadempienze autorizzative e procedurali connesse con la mancata applicazione di Leggi regionali e della normativa inerente all'attività di estetista. Irrogate sanzioni pecuniarie per 130mila euro.
Controlli sul web
Le attività di controllo sono state estese anche al web al fine di verificare l'offerta in vendita e/o la pubblicità illegale di medicinali e dispositivi medici utilizzati abusivamente nel campo della 'medicina estetica', arrivando nei casi più gravi anche all'oscuramento di quei siti web, solitamente ospitati su server esteri e con gestori anonimi facilmente raggiungibili dall'Italia, che promuovevano/vendevano illegalmente medicinali soggetti a prescrizione medica obbligatoria, vendibili in farmacia e utilizzabili solo sotto controllo di personale sanitario; dispositivi medici iniettabili per via sottocutanea (cosiddetti filler); prodotti cosmetici con etichettatura irregolare.