DRAGONI – Spara per errore al cugino durante una battuta di caccia. Sono state chiuse le indagini preliminari nei confronti del consigliere comunale di Dragoni Valerio Di Tommaso che durante una battuta di caccia al cinghiale a stagione chiusa sparò per errore al cugino Pasquale Biasucci ex consigliere comunale.

La prima versione

Inizialmente Biasucci, temendo l’arresto del cugino, scagionò il Di Tommaso dalle accuse affermando ai medici dell’ospedale di essersi ferito durante il taglio del fieno cadendo dal trattore. I carabinieri però continuarono a fare domande fino al racconto della verità. Biasucci a quel punto raccontò tutto e sporse querela nei confronti del cugino.

L'accusa

Il fatto riale all’anno scorso nelle campagne ai piedi di Montemaggiore. Di Tommaso è accusato di lesioni personali colpose e violazione delle norme sulla caccia. I carabinieri hanno quindi sequestrato i fucili, pistole e cartucce tutte regolarmente detenute. L’interrogatorio di Di Tommaso, difeso dall’avvocato Paolo Falco, si svolgerà martedì 2 aprile dai carabinieri di Piedimonte Matese.