Infiltrazioni mafiose, scatta interdittiva per società casertana
Il provvedimento del Prefetto: avevano chiesto l'iscrizione alla White List

CASERTA - Firmati nei giorni scorsi, dal Prefetto di Ferrara due provvedimenti interdittivi in materia antimafia nei confronti di due società del settore edile che avevano chiesto l'iscrizione nella 'White List" della stessa Prefettura estense.
Infiltrazione mafiose in due aziende
Dagli accertamenti istruttori, infatti, le due aziende - una con sede legale a Bologna e una in provincia di Caserta - avrebbero evidenziato un quadro complessivo tale, viene spiegato in una nota, "da far ritenere sussistente ed attuale il pericolo di tentativi di infiltrazione mafiosa tendenti a condizionare le scelte e gli indirizzi delle imprese stesse". Nel caso specifico, sarebbero stati rilevati, "stabili e non occasionali rapporti, anche di natura familiare, con soggetti vicini o contigui alla criminalità organizzata".
Il condizionamento
Un quadro quello delineato dalla Prefettura estense con "criticità nei confronti delle imprese e dei loro vertici gestionali, tale da far ritenere sussistente ed attuale il pericolo di un condizionamento da parte della criminalità organizzata". Questa attività chiosa la nota, mostra come la Prefettura ferrarese sia "costantemente impegnata nella prevenzione e nel contrasto ai tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata, a tutela dell'economia legale e della sicurezza del territorio".