antica cittadella
antica cittadella
Truffa agli anziani
Truffa agli anziani

CASERTA / MONDRAGONE - Si fingevano carabinieri per truffare anziani, sottraendo denaro, oggetti di valore e persino automobili. Tre giovani della provincia di Caserta sono stati raggiunti da una misura cautelare non detentiva, emessa dal gip del Tribunale di Siena su richiesta della Procura, per i reati di truffa aggravata e furto in abitazione.

Si fingevano carabinieri per truffare anziani, tre giovani casertani nei guai

I fatti risalgono al 5 marzo scorso, quando nel comune di San Quirico d’Orcia un anziano fu ingannato da un sedicente maresciallo dell’Arma, che lo contattò telefonicamente sostenendo che un familiare fosse stato arrestato in seguito a un grave incidente.

Secondo la ricostruzione investigativa, coordinata dalla Procura di Siena e condotta dai Carabinieri di Montalcino con il supporto del Reparto Territoriale di Mondragone, i tre si sarebbero presentati nell’abitazione della vittima e, approfittando del panico generato, si sarebbero fatti consegnare tutto il denaro contante disponibile, alcuni oggetti personali e un mazzo di chiavi.

 

I responsabili colpiti da misura cautelare non detentiva emessa dal gip: sottratto denaro, oggetti di valore e automobili alla vittima

Con queste ultime avrebbero poi sottratto l’autovettura dell’uomo, caricando a bordo anche utensili prelevati dal garage. Non contenti, si sarebbero spinti fino all’abitazione della figlia della vittima, tentandone invano l’accesso.

A far scattare le indagini sono state le segnalazioni al 112 e le testimonianze di una collaboratrice domestica e di alcuni cittadini che avevano notato movimenti sospetti. Gli inquirenti sono così risaliti al mezzo usato per il colpo e all’identità dei tre indagati, ora sottoposti all’obbligo quotidiano di presentazione alla polizia giudiziaria e, per due di loro, anche all’obbligo di dimora nel comune di residenza.

 

Dati Statistici sulle truffe agli anziani

Nel 2024, le truffe agli anziani hanno mostrato un aumento preoccupante, con un incremento delle segnalazioni e delle campagne di prevenzione attuate dalle autorità. 

Secondo un rapporto della Polizia di Stato, nel 2024 sono state ricevute circa 7.000 segnalazioni telefoniche da parte di anziani, con oltre 40.000 denunce per truffe o frodi informatiche e più di 1.400 arresti effettuati. Le vittime di truffa sono prevalentemente uomini nella fascia di età compresa tra i 65 e gli 80 anni, con un aumento delle segnalazioni da parte delle donne oltre questa soglia. 

 

Misure di prevenzione e campagne di sensibilizzazione

Le autorità hanno avviato campagne di sensibilizzazione per educare gli anziani sui rischi delle truffe. Un esempio è la campagna lanciata dai Carabinieri, che ha visto la partecipazione di testimonial noti per attrarre l'attenzione e fornire informazioni utili. 

Le truffe agli anziani nel 2024 rappresentano un fenomeno in crescita, richiedendo un'attenzione continua e misure di prevenzione efficaci. È fondamentale che le comunità e le istituzioni collaborino per proteggere questa fascia vulnerabile della popolazione e fornire supporto alle vittime.