Ragazzo 22enne trovato senza vita in un casolare abbandonato
Il corpo è stato rinvenuto in località San Vincenzo. Si indaga sull'ipotesi di un gesto estremo
REGIONALE (Lucia Sforza)- Una profonda tristezza ha colpito la comunità della Valle dell'Irno dopo il drammatico ritrovamento avvenuto nella mattinata di ieri, 24 novembre. Il corpo senza vita di un ragazzo di soli 22 anni è stato rinvenuto all'interno di un casolare abbandonato e fatiscente in località San Vincenzo, nel comune di Mercato San Severino, in provincia di Salerno.
La vittima, di origini straniere e residente nel vicino comune di Fisciano, è stata scoperta poco dopo le ore 11:00 da passanti o da residenti che hanno immediatamente dato l'allarme, dando il via a una concitata richiesta di soccorso.
Soccorsi inutili e apertura delle indagini
Sul luogo della macabra scoperta sono immediatamente intervenuti i mezzi di soccorso, inclusi i sanitari del 118, una pattuglia dei Carabinieri della Compagnia locale e il medico legale. Purtroppo, ogni tentativo di rianimazione o di soccorso si è rivelato inutile: il personale sanitario non ha potuto far altro che constatare il decesso del giovane.
I Carabinieri hanno provveduto a isolare l'area e ad avviare i rilievi scientifici, necessari per cristallizzare la scena e raccogliere ogni elemento utile a chiarire l'accaduto.
L'ipotesi investigativa: una dinamica cruenta
Le prime analisi condotte sul luogo del ritrovamento e sul corpo del giovane sembrano convergere verso la tragica ipotesi di un gesto estremo. Tuttavia, la dinamica ipotizzata appare particolarmente cruenta e complessa, distinguendosi da un gesto sucidiario tradizionale.
Secondo le prime risultanze e ricostruzioni in corso di verifica, il 22enne sarebbe salito sul punto più alto della vecchia struttura abbandonata. Qui, avrebbe tentato un atto autolesionistico mediante impiccamento, legando la corda a un appiglio precario dell'edificio. La tragedia sarebbe stata aggravata dal fatto che la corda si sarebbe spezzata subito dopo, provocando la caduta nel vuoto del giovane.
Questa combinazione di eventi rende fondamentale l'intervento del medico legale e del reparto scientifico dell'Arma. Le indagini sono tuttora in corso per:
- Confermare la Causa Mortis: L'autopsia, che verrà disposta nelle prossime ore, dovrà chiarire se il decesso sia sopraggiunto per le lesioni legate alla caduta o per l'atto iniziale.
- Identificare i Motivi: Vengono condotte indagini nella vita privata del 22enne, ascoltando familiari e amici a Fisciano, nel tentativo di comprendere le motivazioni personali che lo hanno spinto a compiere un gesto così disperato.
Il dramma ha scosso profondamente le comunità di Fisciano e Mercato San Severino, rinnovando l'allarme sui disagi giovanili e sulla necessità di rafforzare la rete di supporto psicologico per prevenire simili tragedie.

