L'ex garante Emanuela Belcuore
L'ex garante Emanuela Belcuore

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Nessuna corruzione, ma solo regali per amore. E’ questa la verità stabilita dai giudici del Tribunale del Riesame di Napoli che ha annullato l’accusa di corruzione nei confronti Mario e Sara Borrata, fratello e sorella.

L'accusa

I due germani avrebbero regalato soldi e regali, tra cui scarpe di marca “Gucci” all’ex garante dei detenuti della provincia di Caserta Emanuela Belcuore per ottenere un trattamento di favore per il Borrata, detenuto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere per omicidio.

La decisione dei giudici

I giudici del Riesame hanno stabilito diversamente, ovvero considerando quei regali non un tentativo di corruzione, ma semplici regali che il Borrata avrebbe fatto consegnare dalla sorella per una relazione intercorsa con l’ex garante.