Appia Day, oltre 2mila presenze per il circuito dell'Antica Capua
Ecco i monumenti visitati in questo weekend: premiata l'attività svolta
SANTA MARIA CAPUA VETERE - Il successo di Appia Day 2024 ha premiato lo sforzo sinergico della Direzione regionale Musei nazionali Campania, della Direzione del Museo archeologico nazionale dell’antica Capua, Anfiteatro e Mitreo e del Comune di Santa Maria Capua Vetere. L'intenso programma, stilato dal Direttore del Manac Antonella Tomeo e la fattiva rete con le amministrazioni comunali, le associazioni e gli stakeholders dei territori che insistono sulla Regina Viarum, hanno raccolto enormi consensi tra i visitatori, a conferma di un forte senso identitario, in un clima di coinvolgimento generale del tutto inedito.
Boom di presenze
Nel corso di domenica 22 settembre le aperture straordinarie dei siti, che si sono protratte fino alle 23, hanno fatto registrare 2064 presenze al Circuito archeologico dell’antica Capua, che vanno ad aggiungersi alle migliaia registrate negli altri siti, da Benevento a Sessa Aurunca, inseriti nel cartellone “Appia day 2024”, coordinato come ogni anno dalla Direzione del Museo.
Visitatori provenienti anche da fuori regione hanno colto al volo la possibilità di immergersi in un percorso suggestivo ed inclusivo, lasciandosi coinvolgere dalle innumerevoli iniziative organizzate all’Anfiteatro campano, al Museo archeologico nazionale dell’antica Capua e al Mitreo di Santa Maria Capua Vetere e al Mausoleo delle Carceri Vecchie di San Prisco.
Una partecipazione appassionata e corale, che ha apprezzato la diversificazione delle iniziative programmate per domenica scorsa che hanno dato la possibilità di percepire, attraverso un racconto avvincente, il cuore pulsante della Capua romana. Le visite e gli spettacoli by night, grazie al lavoro di squadra e all’intensa collaborazione con l’amministrazione comunale di Santa Maria Capua Vetere, hanno reso ancora più suggestivo l’incontro con la storia della Via Appia.
Premiata l'attività svolta
Un consenso che rappresenta una conferma dell’intensa attività svolta dalla Direzione del Manac, nell’ambito di importanti progetti ministeriali, che hanno fattivamente contribuito all’inserimento dell’importante arteria storica a patrimonio mondiale dell’umanità.
“L’organizzazione dell’Appia day richiede un duro lavoro di squadra, con obiettivi comuni e condivisi che consentano di coinvolgere le comunità locali e che siano in grado di offrire una fruizione diversificata che possa raggiungere una platea di visitatori sempre più ampia. La rete con i Comuni, con l’Università della Campania “Luigi Vanvitelli” e con le associazioni ha garantito gli straordinari risultati finali che hanno visto un record di ingressi, con il conseguimento di numeri mai raggiunti negli ultimi anni. Per questo voglio ringraziare lo staff, tutti i visitatori e coloro che ci hanno sostenuto nell’organizzazione e nella buona riuscita degli eventi.”, afferma il direttore Antonella Tomeo.