Rapine con ostaggi: la banda usava l'app Sneakey per duplicare le chiavi
Maxi operazione della Squadra Mobile: 5 arresti per rapine aggravate tra cui il colpo in un supermercato di Materdei

REGIONALE (Lucia Sforza)- La squadra mobile di Napoli, guidata dal dirigente Giovanni Leuci, e coordinata dalla Procura di Napoli, ha messo a segno una vasta operazione che ha portato all'arresto di cinque uomini.
Rapina con ostaggi: la banda usava l'app Sneakey per duplicare le chiavi
I soggetti sono gravemente indiziati di far parte di un gruppo criminale responsabile di una serie di rapine aggravate commesse tra marzo e giugno 2024. Le indagini, svolte anche tramite l'ascolto di vittime e testimoni, hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza.
Il colpo al supermercato: ostaggi sotto minaccia di pistola
L'episodio più eclatante al centro delle indagini risale alla sera dello scorso 16 marzo. In quell'occasione, un commando composto da quattro persone, tutte armate di pistola, entrò in azione in un supermercato situato nel quartiere materdei. I banditi presero in ostaggio gli addetti che si occupavano della sistemazione delle merci. Dopo aver legato le mani dei lavoratori con del nastro isolante, i criminali procedettero a rubare la cassaforte dell’esercizio commerciale. La violenza non si è fermata qui: sempre sotto la minaccia delle armi, le vittime furono costrette a trasportare l’ingombrante cassaforte dal primo piano al piano terra dell’immobile e, successivamente, a caricarla nel bagagliaio di un’auto per la fuga.
Maxi operazione della Squadra Mobile: 5 arresti per rapine aggravate tra cui il colpo in un supermercato di Materdei
Gli accertamenti investigativi hanno fatto emergere un dettaglio tecnologicamente avanzato e inquietante sul modus operandi della banda. Gli indagati, infatti, riuscivano a mettere a segno le rapine sfruttando la tecnica della duplicazione delle chiavi mediante l’utilizzo del sofisticato software SNEAKEY. Questo sistema ha consentito loro di riprodurre le chiavi delle porte d’ingresso sia di abitazioni private che degli esercizi commerciali semplicemente utilizzando le fotografie scattate alle chiavi stesse durante i sopralluoghi preliminari.
Ecco i nomi di tutti gli arrestati: i criminali con base a Napoli
A finire in manette con l'ordinanza di custodia cautelare in carcere sono i seguenti:
- MASSIMO AVALLONE, 56enne, residente a Bacoli
- RENATO ELIA, 72enne, dei Quartieri Spagnoli
- FRANCESCO ELIA, 70enne, fratello di Renato, anche lui dei Quartieri Spagnoli
- PASQUALE INOCENTA, 59enne, di Fuorigrotta (attualmente già detenuto)
- GENNARO RUGGIERO, 59enne, del Pallonetto.
Il blitz segna un duro colpo contro la criminalità predatoria napoletana, dimostrando come i malviventi stiano integrando strumenti ad alta tecnologia per compiere reati sempre più sofisticati.





