Bimba di 4 anni trovata morta: salma ancora sotto sequestro dopo 40 giorni
La piccola Alessandra presenta segni di maltrattamento e malnutrizione

REGIONALE – A 40 giorni dalla morte il corpicino della piccola Alessandra Di Meo, la bimba di 4 anni, deceduta in circostanze poco chiare mentre era a casa degli zii, è ancora in attesa di una sepoltura.
I magistrati infatti non hanno ancora liberato la salma che deve essere sottoposta ad analisi volte a chiarire le ragioni della morte. Sul corpo della piccola infatti vennero ritrovati segni di maltrattamenti, scottature, graffi e lividi oltre ad essere malnutrito.
L'odissea della piccola
La piccola era figlia di Alfonsa, 25enne di Castelvenere e di Giuseppe 23enne di Nola. I due però sono separati. La piccola Alessandra è rimasta con la madre fino al novembre 2023. Dopo alterne vicende venne poi affidata al padre dal maggio 2024, ma quest’ultimo a partire dal mese di agosto lasciò la bambina ai cugini che vivono a Tufino.
La morte
Lo scorso 13 dicembre la piccola venne trovata senza vita sotto le scale dell’abitazione dove viveva con gli zii. Stando al loro resoconto la piccola sarebbe caduta, ma la Procura non è d’accordo. Troppi i dubbi non solo sulle condizioni fisiche della piccola, ma anche segni evidenti segni di maltrattamento. Sul corpo di Alessandra sono stati già svolti alcuni esami che però non sono riusciti a chiarire la vicenda.