MONDRAGONE – Non si spegne l’ondata di sdegno e di polemiche generata dalla violenta rissa in strada in viale Margherita che ha colpito la città di Mondragone.

La critica di Fratelli d'Italia

A criticare fortemente quanto è avvenuto è stata la locale sezione di Fratelli d’Italia, con in testa la coordinatrice Rachele Miraglia e il segretario Antonio Belli, da sempre molto attivi sul degrado che si vive ai Palazzi Cirio da dove è partito lo scontro. 

“Ecco qua, ma dove viviamo – si legge nella nota di Fratelli d’Italia di Mondragone - Senza controlli e senza censimenti. Dobbiamo assistere ad episodi di inciviltà con il rischio di prendere una coltellata su una delle strade principali di Mondragone, città volta al turismo. Sindaco Lavanga, quando lei ha avuto il mandato, voleva spaccare il mondo. Adesso invece a pochi giorni dall’avvio della stagione estiva siamo costretti ad assistere a tutto questo. 

Belli e Miraglia contro il sindaco

“Il sindaco si sedesse al tavolo con le forze di minoranza – specifica Belli – e si facesse aiutare. A noi di Fratelli d’Italia non interessa il colore politico, ma bensì di interloquire per risolvere problemi che affliggono la nostra comunità”.

“La città non è sicura - sottolinea Miraglia - ne abbiamo parlato con l'Arma dei carabinieri proprio oggi. Si è verificato un evento poco piacevole per noi”.