antica cittadella
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Carcere di Secondigliano
Carcere di Secondigliano

SESSA AURUNCA – Risolto il mistero del cadavere ritrovato giorni fa nelle vicinanze del cimitero di Sessa Aurunca. Adesso, quel corpo senza vita, ha un suo nome e cognome.  

 

Trovato morto vicino al cimitero di Sessa: la vittima è un ex ispettore della penitenziaria

Nelle ultime ore, è stato identificato l’uomo rinvenuto privo di vita nei giorni scorsi nei pressi del cimitero comunale di Sessa Aurunca. In realtà la vittima sarebbe un uomo residente nella cittadina di Casagiove. 

Secondo le prime informazioni si tratterebbe di un ex agente della polizia penitenziaria in servizio presso il carcere di Secondigliano (Napoli).

 

La salma trasferita all’istituto di medicina legale per l’autopsia

Adesso, la salma è stata posta a disposizione del Pubblico Ministero, dott. Franco Casolini, della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, e nel frattempo stato disposto il trasferimento presso l’istituto di medicina legale per gli accertamenti di rito.

Solo al termine dell’autopsia sarà possibile chiarire con precisione le cause della morte e anche l’orario del decesso. 

 

L’uomo prestava servizio presso il carcere di Secondigliano: è stato riconosciuto dai colleghi

Attualmente, gli inquirenti sono al lavoro per ricostruire le ultime ore di vita dell’uomo, attraverso l’analisi dei suoi spostamenti, dei contatti recenti e di eventuali motivazioni di natura personale o familiare che possano aver avuto un ruolo nella vicenda.
Le indagini proseguono nel massimo riserbo, mentre la comunità resta scossa da un episodio ancora avvolto nel mistero.