Esplosi sette colpi di pistola, centrata auto e veranda
Momenti di paura nella zona residenziale: colpita una Fiat Punto e un'abitazione in viale dei Pini

REGIONALE (LS)- Momenti di forte tensione e paura hanno caratterizzato la serata di ieri, giovedì 16 ottobre, nel comune di Casalnuovo, nella provincia di Napoli. Diversi colpi di pistola sono stati esplosi in viale dei Pini, un’area residenziale. Fortunatamente, nonostante la violenza dell'azione, l'evento non ha fatto registrare feriti, ma ha causato danni materiali e grande preoccupazione tra i residenti.
Esplosi sette colpi di pistola, centrata auto e veranda
Sul posto sono intervenuti immediatamente i Carabinieri della Tenenza di Casalnuovo e quelli della Sezione Operativa della Compagnia di Castello di Cisterna. I militari hanno eseguito i rilievi del caso e avviato le indagini. Secondo una prima ricostruzione, sarebbero stati esplosi diversi colpi d'arma da fuoco, di cui almeno sette hanno raggiunto bersagli civili:
- Tre proiettili hanno colpito e danneggiato la veranda di un’abitazione.
- Quattro proiettili si sono invece conficcati in un'auto, una Fiat Punto regolarmente parcheggiata in strada.
Momenti di paura nella zona residenziale: i proiettili hanno colpito una Fiat Punto e un'abitazione in viale dei Pini
I Carabinieri stanno lavorando intensamente per ricostruire l’esatta dinamica dell’evento e, soprattutto, per individuare la matrice che si cela dietro gli spari. Non si esclude che l'episodio possa essere un atto intimidatorio o un avvertimento diretto a persone o attività residenti nelle immediate vicinanze. Il sequestro e l'analisi dei bossoli, se rinvenuti, saranno fondamentali per risalire al tipo di arma utilizzata.
Le indagini: ricostruire dinamica e matrice intimidatoria. Precedenti preoccupanti: Il caso del "Bronx" di Poggioreale
L'episodio di Casalnuovo si inserisce in un contesto di recrudescenza degli eventi violenti nell'area metropolitana di Napoli. Soltanto pochi giorni fa, nella serata del 12 ottobre, colpi di pistola erano stati esplosi nel cosiddetto "Bronx" di Poggioreale, a Napoli. In via della Bussola, la Polizia di Stato aveva rinvenuto ben sette bossoli. Anche in quel caso, le indagini avevano ipotizzato la matrice della cosiddetta "stesa" – gli spari a scopo intimidatorio tipici della criminalità organizzata – o un vero e proprio conflitto a fuoco tra bande rivali. Questa sequenza di episodi aumenta la richiesta di un potenziamento dei controlli e della sicurezza nelle aree periferiche.