Parco giochi nel mirino dell'opposizione: "Dimissioni immediate"
Il gruppo accusa l'amministrazione Santillo di abbandono ma il sindaco ribatte: "Il progetto di riqualificazione era già in corso".

ORTA DI ATELLA - La polemica politica a Orta di Atella si è accesa a causa delle condizioni del parco giochi di Piazza Valentino.
La polemica
Il gruppo consiliare “Orta al Centro”, attualmente all’opposizione, ha denunciato lo stato di abbandono dell’area, accusando l’amministrazione comunale di trascurare uno spazio fondamentale per i bambini. In una nota ufficiale, hanno dichiarato che “solo per la delusione procurata ai più piccoli, l’assessore e il sindaco dovrebbero dimettersi immediatamente”. Inoltre, hanno annunciato l'intenzione di inviare una richiesta alla Provincia di Caserta per chiedere interventi di riqualificazione, tra cui la piantumazione di nuovi alberi.
La risposta del sindaco
La risposta del sindaco Antonino Santillo non si è fatta attendere. Ha respinto le accuse e ribaltato la situazione, ricordando che la soluzione al problema era già stata avviata da tempo. “Fa sempre un certo effetto vedere chi oggi denuncia pubblicamente un problema… dimenticando che la soluzione era già partita da tempo”, ha dichiarato Santillo, sottolineando che già il 27 dicembre 2024 l’allora assessora Florentia Lamberti – che si è dimessa successivamente per divergenze con “Orta al Centro” – aveva predisposto un progetto per la riqualificazione della piazza. Il piano, che è stato già protocollato e inviato alla Provincia di Caserta, prevede la realizzazione di parchi inclusivi, nuove alberature e interventi per la tutela ambientale. “Il progetto è il frutto di un lavoro serio, silenzioso e responsabile”, ha aggiunto il sindaco, insinuando che l’opposizione stia reagendo solo dopo aver appreso dell’approvazione del finanziamento.
La polemica si inserisce in un contesto politico teso, con l'ex gruppo di maggioranza che ora sfida l’amministrazione Santillo. Tuttavia, il primo cittadino ha difeso il lavoro della sua squadra, distinguendo tra chi “agisce” e chi “arriva dopo per scrivere il post”, rivendicando l’impegno già profuso per la riqualificazione del parco.