antica cittadella
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AVERSA - Domenica 5 maggio, ad Aversa, in Piazza Municipio, ci sarà la tappa del tour provinciale del "Camper della Rivolta", nell'ambito della campagna referendaria a sostegno dei 5 Sì ai Referendum 2025. All'evento in piazza parteciperà il Segretario Generale della CGIL, Maurizio Landini, per sostenere i cinque quesiti referendari che saranno sottoposti al voto l'8 e 9 giugno 2025. 

I cinque referendum

I 4 referendum proposti dalla CGIL e quello sulla Cittadinanza mirano a cancellare norme che hanno aumentato la precarietà e le disuguaglianze nel mondo del lavoro e a promuovere una maggiore inclusione sociale: 

1 Reintegro in caso di licenziamento illegittimo: abrogazione delle disposizioni del Jobs Act che hanno eliminato il diritto al reintegro per i lavoratori assunti dopo il 2015, anche in caso di licenziamento ingiustificato. 

2 Tutele per i lavoratori delle piccole imprese: eliminazione del tetto massimo di sei mensilità per l'indennizzo in caso di licenziamento ingiustificato nelle aziende con meno di 15 dipendenti, per garantire risarcimenti equi basati su criteri oggettivi. 

3.Riduzione del lavoro precario: ripristino dell'obbligo di causali per i contratti a termine, per contrastare l'abuso del lavoro temporaneo e promuovere la stabilità occupazionale. 

4 Più sicurezza sul lavoro: reintroduzione della responsabilità solidale del committente negli appalti, per garantire maggiore tutela ai lavoratori in caso di infortuni o malattie professionali. 

5.Accesso alla cittadinanza: riduzione da 10 a 5 anni del periodo di residenza legale necessario per richiedere la cittadinanza italiana, favorendo l'inclusione di circa 2,5 milioni di persone che vivono e contribuiscono alla crescita del Paese.

La crisi nel Casertano

Questo appuntamento referendario rappresenta un'occasione importante per il territorio casertano: la provincia di Caserta affronta da anni una crisi occupazionale profonda, con tassi di disoccupazione giovanile e femminile tra i più alti del Paese. Le numerose crisi aziendali, la diffusione del lavoro precario e l'aumento degli infortuni sul lavoro rendono urgente un cambiamento delle politiche del lavoro. I referendum rappresentano un'opportunità concreta per restituire dignità e diritti ai lavoratori e alle lavoratrici del territorio. Il voto, dunque, diventa uno strumento di cambiamento, perché in un contesto di crescente astensionismo, la partecipazione al voto dell'8 e 9 giugno assume un significato ancora più importante: il voto consente ai cittadini di intervenire direttamente sulle leggi sbagliate e ingiuste che regolano la loro vita quotidiana: pur essendo un diritto individuale, il voto ha una forte dimensione collettiva, perché se esercitato, può determinare, dall'indomani, un reale cambiamento nella vita delle persone. In un contesto di forte sfiducia e di crescente astensionismo, il voto ai referendum rappresenta l’opportunità non solo di praticare la democrazia dal basso, ma di intervenire direttamente e in prima persona a produrre un cambiamento. Se il quorum sarà raggiunto, con la partecipazione di tutte e tutti, all’indomani del voto, avremo sottratto dalla precarietà e dallo sfruttamento milioni di lavoratrici e lavoratori, avremo restituito dignità e maggiore equità e sicurezza al lavoro, avremo dato nuovi diritti a tanti cittadini di questo Paese che lo abitano e contribuiscono alla sua crescita, sociale ed economica, ma che non hanno gli stessi diritti. L’iniziativa del 5 maggio ad Aversa sarà un momento di confronto e mobilitazione e sarà l’occasione per discutere insieme delle proposte referendarie. 

Un segnale forte

La presenza di Maurizio Landini rappresenta un segnale forte dell’importanza di questa battaglia nella nostra provincia. All'iniziativa in cui interverrà il Segretario Generale della CGIL Maurizio Landini, porterà il suo contributo dal palco anche Mamadou Kouassi pli Adama, del " movimento migranti e rifugiati di Caserta" e sarà presente, oltre la Segretaria Generale della CGIL Caserta Sonia Oliviero, anche il Segretario Generale della CGIL Napoli e Campania, Nicola Ricci

maurizio landini aversa