antica cittadella
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SAN FELICE A CANCELLO – Troppi sforamenti di concentrazione di PM10 nell’aria. E’ questo l’allarme lanciato dall’Arpac nei confronti del comune di San Felice a Cancello.

La nota dell'Arpac

L’Agenzia regionale infatti ha comunicato all’Ente con una nota di ieri il “il superamento delle concentrazioni di 50 microgrammi/metro cubo di PM10 in più della metà delle stazioni di monitoraggio della qualità dell’aria della zona IT1508 nella giornata del 11 dicembre 2025”. Una situazione che si collega anche con la presenza di concomitanti condizioni meteo ambientali che non favoriscono il rimescolamento dell’aria.

I divieti del Comune

Per questo motivo il sindaco di San Felice a Cancello Emilio Nuzzo è intervenuto sul tema con un’ordinanza che pone alcuni divieti alla popolazione. Nello specifico si è ritenuto necessario “misure temporanee e urgenti finalizzate alla tutela della salute pubblica e alla riduzione delle emissioni in atmosfera”. Per questo ordina: 
a)    il divieto, per qualsiasi tipologia di combustione all’aperto, anche per le deroghe consentite dall’articolo 182, comma 6 bis, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (Norme in materia ambientale);
b)    il divieto di utilizzare generatori con la classe di prestazione emissiva inferiore a 4 stelle;
c)    il divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso;
d)    il potenziamento dei controlli riguardo il rispetto del divieto di utilizzo degli impianti termici a biomassa legnosa, di combustioni all’aperto e di spandimento dei liquami.

Contemporaneamente saranno avviati controlli da parte della Polizia Locale e delle forze dell’ordine e sono previste sanzioni per i trasgressori.