Regionali, la Forte sulla sanità: "Non è un strumento per costruire consenso"
Le proposte lanciate dalla coordinatrice provinciale di Forza Italia
CASERTA – “Pensare di fare campagna elettorale su un ospedale che non sarà mai realizzato significa offendere l’intelligenza dei nostri cittadini. Stiamo rivivendo quanto accaduto a Caserta con il policlinico”. Questo è quanto affermato in una nota dalla coordinatrice provinciale di Forza Italia e candidata alle prossime elezioni regionali Amelia Forte.
La sanità non può essere uno strumento per costruire consenso
“Ero una giovane studentessa di medicina che sognava di esercitare la professione nell’ospedale universitario, oggi sono una professionista e di quel sogno restano capannoni e pietre che non si sono mai trasformate in corsie e sale operatorie. La sanità in Campania non può più essere lo strumento in mano a pochi per costruire consenso: c’è bisogno di una rivoluzione copernicana che deve portare finalmente ad intendere l’assistenza come servizio verso gli altri, chi è in difficoltà.
Le priorità
L’accesso alle strutture sanitarie, a visite specialistiche deve seguire criteri di priorità medica, non di conoscenza. Le liste di attesa vanno azzerate attraverso la costruzione di una sanità territoriale realmente efficace in grado di intercettare quel pubblico che spesso ingolfa i pronti soccorso. E’ necessario un piano di potenziamento degli organici per rendere effettivamente operative le case di comunità che stanno nascendo sul territorio. Il merito e la competenza devono diventare gli strumenti di selezione, solo così Caserta e la Campania avranno una sanità degna di questo nome".







